Caso Ema, Bifulco: l’azienda premi sacrifici dei lavoratori

Caso Ema, Bifulco: l’azienda premi sacrifici dei lavoratori
A tre mesi dalla decisione presa dal sindacato, in modo unitario, di abolire il premio di risultato per consentire alle oltre 50 persone a contratto interinale di riprendere a lavorare, l’attenzione e’ ora rivolta al futuro. “La situazione dopo 3 mesi è di gran lunga migliorata!” afferma la Rsu dell…

Caso Ema, Bifulco: l’azienda premi sacrifici dei lavoratori

A tre mesi dalla decisione presa dal sindacato, in modo unitario, di abolire il premio di risultato per consentire alle oltre 50 persone a contratto interinale di riprendere a lavorare, l’attenzione e’ ora rivolta al futuro. “La situazione dopo 3 mesi è di gran lunga migliorata!” afferma la Rsu della UILM Dino Bifulco “Anche se rimangono in piedi alcune problematiche di carattere tecnico che non ci permettono ancora di compiere quell’auspicato salto necessario per lavorare, in modo definitivo, ai livelli degli anni precedenti”. L’impegno del sindacato, insieme alla spiccata sensibilita’ della direzione EMA, e’ rivolto a far sempre meglio per gli interessi di tutti i lavoratori – continua Bifulco – una dimostrazione di tutto questo la direzione lo ha evidenziato con l’intento di ampliare l’area produttiva, producendo all’interno dell’azienda stessa alcuni componenti che in passato importava dall’Inghilterra, ciò permettera’ la creazione di nuovi posti di lavoro. Alla luce di questa tangibile aria positiva il sindacato non vuole restare a guardare. I lavoratori vanno motivati e ripagati per i sacrifici. In modo unitario i sindacati ci tengono ad evidenziare che i lavoratori dell’EMA, durante il periodo di crisi, si sono adattati a qualsiasi richiesta aziendale (spostamenti all’interno dei reparti, ferie forzate, ecc.). A questo punto ci sembra lecito chiedere alla direzione, la quale si e’ sempre mostrata attenta a queste problematiche, un nuovo incentivo economico da contrattare insieme al sindacato per ringraziare e premiare lo spirito di sacrificio dei lavoratori”.

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