Cdi, si apre uno spiraglio

Cdi, si apre uno spiraglio
Finalmente uno spiraglio di luce alla CDI. Ecco la nota dei responsabili Failms-Cisal Barrasso Giuseppe e Flammia Roberto.
“Dopo l’impegno profuso dalla nostra organizzazione sindacale, la Failms-Cisal, dopo i nostri numerosi solleciti, oggi ci è stata data conferma dell’approvazione della cass…

Cdi, si apre uno spiraglio

Finalmente uno spiraglio di luce alla CDI. Ecco la nota dei responsabili Failms-Cisal Barrasso Giuseppe e Flammia Roberto.
“Dopo l’impegno profuso dalla nostra organizzazione sindacale, la Failms-Cisal, dopo i nostri numerosi solleciti, oggi ci è stata data conferma dell’approvazione della cassa integrazione in deroga, da parte della commissione regionale. Una boccata di ossigeno per le 240 famiglie impiegate presso la CDI. La richiesta avanzata collegialmente dai sindacati era di dodici mesi ma la copertura finanziaria è stata garantita solo per quattro mesi. In attesa che l’iter burocratico si completi, noi continuiamo ad avanzare una proposta ragionevole. Chiediamo alla direzione aziendale di anticipare a tutte le famiglie una quota del Tfr, fino a quando non sarà erogata la cassa integrazione. Inoltre ci auguriamo che la proprietà della CDI accolga i nostri inviti e si faccia promotrice di un incontro aperto alle maestranze, alle istituzioni, ove poter definire un piano industriale credibile che possa garantire continuità lavorativa almeno alle 240 persone impiegate in azienda. Noi non cerchiamo assistenzialismo, vogliamo lavorare, per questo ci impegneremo affinché tutto ritorni alla normalità e questa vicenda surreale finisca presto. Approfittiamo di questa breve nota per informare i lavoratori che sono stati stanziati i fondi per il pagamento dei corsi di formazione sostenuti. Dette somme sono state già depositate presso l’Inps, e ci auguriamo che l’ente di previdenza possa metterli a nostra disposizione quanto prima”.

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