I lavoratori forestali dipendenti della Comunità Montana Interprovinciale “Irno Solofrana” di Calvanico, unitamente ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali provinciali FAI-CISL, FLAI-CGIL e UILA-UIL di Avellino e Salerno , sono da questa mattina in Assemblea permanente presso la sede dell’Ente Montano. Protestano perché senza salario da ormai 4 mesi nonostante la Comunità Montana abbia una disponibilità di “cassa” di circa 670mila euro.
“Oltre il danno anche la beffa”, dichiara Raffaele Tangredi della FAI-CISL di Avellino. “Non possono percepire gli stipendi perché l’Ente è privo di un Governo a seguito delle dimissioni del Presidente, circa due mesi fa” Tutto ciò determina non solo inefficienza funzionale e mancata realizzazione dei compiti istituzionali cui l’Ente è demandato, ma anche una condizione di disagio estremo tra i lavoratori che fino ad oggi hanno continuato con senso di responsabilità la loro attività.
Allo stato non ci sono più le condizioni per assicurare il cosiddetto ordine pubblico e la pace sociale. Questo quanto esposto dal Sindacato nella nota inviata all’Assessore Agricoltura Regionale Amendolara, al Presidente della Giunta Regionale Caldoro, ai Sindaci dei Comuni interessati e all’Uncem Regionale. In particolare ai Sindaci si è chiesto di essere presenti, domani 26 maggio, per individuare unitamente ai lavoratori e a chi li rappresenta le idonee iniziative da intraprendere al fine di ridare un Governo all’Ente Montano e consentire il ripristino delle attività dell’Ente a favore del territorio e dei lavoratori coinvolti. I lavoratori resteranno in assemblea permanente fin quando non avranno risposta”.
