CM Ufita,boccata d’ossigeno per i forestali: pagate due mensilità

CM Ufita,boccata d’ossigeno per i forestali: pagate due mensilità

I lavoratori forestali della Comunità montana dell’Ufita ricevono una fetta di arretrati. Il recente trasferimento – pari a circa 750mila euro – del servizio foreste della Regione Campania ha assicurato la possibilità di saldare le competenze per il mese di giugno di tutti i lavoratori del settore, quelli storici – assunti a tempo indeterminato – e i 227 a tempo determinato che, lo scorso 31 agosto, hanno concluso le 102 giornate lavorative previste dal contratto.
Da una verifica – operata dagli uffici competenti sulla scorta dell’intesa siglata con le organizzazioni di categoria – delle disponibilità di cassa, è emersa la possibilità di garantire a tutti gli addetti del comparto anche il pagamento di un’altra mensilità. In questi giorni, dunque, gli operai forestali storici e precari riceveranno anche le competenze del mese di luglio. I vertici dell’ente hanno concordato la necessità di provvedere al pagamento di tutti gli addetti del settore, nonostante qualche polemica e i tentativi di qualcuno di operare un distinguo tra gli operai assunti a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato. “Le assunzioni a tempo determinato – evidenzia il segretario generale della Comunità montana dell’Ufita Pio Di Minno – sono state effettuate nell’assoluto rispetto della normativa vigente in materia, per l’esattezza la legge 14 del 2006.
I lavoratori selezionati vengono retribuiti con risorse impegnate dalla Regione Campania all’atto di approvazione del piano di forestazione”. “Stiamo lavorando senza sosta – aggiunge il vice presidente dell’ente Franco Calò – per evitare che il ritardo nel pagamento delle spettanze possa pesare eccessivamente sulle famiglie dei nostri lavoratori. Per questo, abbiamo concordato la necessità di assicurare una boccata d’ossigeno a tutti i dipendenti, storici e precari. Inoltre, l’impegno di sollecitazione nei confronti della Regione Campania – affinché definisca al più presto le partite della forestazione e del comparto enti locali – è continuo”. La fase delicata che stanno attraversando le Comunità montane merita, intanto, una precisazione. Il trasferimento della Regione Campania è destinato unicamente al pagamento delle competenze ai lavoratori forestali. Per due motivi: l’ente di palazzo Santa Lucia ha vincolato le risorse al pagamento dei salari e le spettanze dei dipendenti rappresentano un credito privilegiato.

SPOT