Boccata di ossigeno per il comparto agricolo irpino. Sono state sbloccate le procedure di pagamento dei fondi comunitari che per la sola provincia di Avellino ammontano a oltre 7 milioni di euro e interessano oltre settemila agricoltori. Ad annunciarlo è il direttore di Coldiretti, Salvatore Loffreda. Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, ha avviato l’iter per far arrivare alle aziende i finanziamenti dovuti: entro la metà di maggio le risorse dovrebbe essere incassate dalle aziende … |
Boccata di ossigeno per il comparto agricolo irpino. Sono state sbloccate le procedure di pagamento dei fondi comunitari che per la sola provincia di Avellino ammontano a oltre 7 milioni di euro e interessano oltre settemila agricoltori. Ad annunciarlo è il direttore di Coldiretti, Salvatore Loffreda. Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, ha avviato l’iter per far arrivare alle aziende i finanziamenti dovuti: entro la metà di maggio le risorse dovrebbe essere incassate dalle aziende che avevano fatto domanda nel 2015. I fondi sono relativi alla Domanda Unica 2015, al Psr Agroambiente, Forestazione e alle indennità compensative a favore degli agricoltori delle zone montane e svantaggiate. “E’ una notizia molto importante per il settore agricolo irpino, attesa da migliaia di imprenditori agricoli – spiega il direttore di Coldiretti Loffreda – che avrà importanti ricadute sullo sviluppo del territorio e dell’economia provinciale. Con la pubblicazione del registro dei titoli definitivi, abbiamo avuto rassicurazioni che entro la metà di maggio dovrebbero essere saldate le somme”. L’Agea ha in preparazione anche un decreto per completare i pagamenti della “vecchia” Pac rimasti sospesi.