Concia, è il momento di “Anteprima” e nuove tendenze

Prenderà il via domani “Anteprima” la rassegna che rappresenta una nicchia, 63 aziende, che delinea le prime caratteristiche della prossima stagione stilistica, la primavera/estate 2016. Al momento sembra che linee, colori e superfici tendano al basico, delicato nelle mescolanze di piccole forme e cromatismi, all’ispirazione da strada e da emisfero sud. Conferme e smentite arriveranno tra un mese e mezzo con Lineapelle Milano, quando le idee avranno raggiunto un buon grado di definizione. Eppure…

Prenderà il via domani “Anteprima” la rassegna che rappresenta una nicchia, 63 aziende, che delinea le prime caratteristiche della prossima stagione stilistica, la primavera/estate 2016. Al momento sembra che linee, colori e superfici tendano al basico, delicato nelle mescolanze di piccole forme e cromatismi, all’ispirazione da strada e da emisfero sud. Conferme e smentite arriveranno tra un mese e mezzo con Lineapelle Milano, quando le idee avranno raggiunto un buon grado di definizione. Eppure questa volta l’appuntamento assume un valore strategico, perché i creativi del lusso, arrivati anche dalla Francia, cercheranno e sceglieranno le proposte in funzione delle aspettative delle Case. Il settore sta frenando. Da un lato firme in difficoltà per calo vendite e griffe in ristrutturazione, dall’altro brand emersi alla conquista di grandi spazi oppure etichette che rafforzano la propria solidità. L’attenzione mediatica condiziona i rischi di chi fa comunicazione o con troppa sicurezza o con eccessiva prudenza; perciò nell’atmosfera ovattata del salone si potrà percepire la verità. Per rendere organica l’offerta dell’esposizione è stato introdotto un nuovissimo spazio, “I prescelti”, dedicato agli articoli della stagione invernale, che più hanno riscosso l’interesse delle clientele. L’evoluzione stilistica, specialmente in questo periodo, è fondamentale per la programmazione. Una raccolta di foulard, “Giardini di seta” creati negli anni ‘60-’70 da Vittorio Accornero per Gucci, ed una riunione a porte chiuse degli espositori LINEAPELLE di pelli di rettile con il RESP (Responsabile Ecosystem Platform) arricchiscono l’appuntamento, affiancandosi alle presentazioni tendenze, tradizionalmente 4 al giorno, in italiano e in inglese. Vi si iscrivono generalmente 200 ricercatori in visita e questa volta ascolteranno come slogan del Summer ’16: reality check. Su quali pellami si confronteranno i creativi delle due parti? Probabilmente quelli dall’aspetto “vissuto”, senza esasperazione, con fedele rispetto delle trame naturali, effetti cerati, setosi e polverosi, colorazioni “luce” dal grigio al celeste al verde, trasparenza. Dati i tempi, queste 63 imprese hanno curato molto il rapporto qualità-prezzo.

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