Concia, passo avanti nella lotta al falso

L’associazione Unicopel mette a segno un punto nella lotta alla contraffazione. Nel 2012 l’associazione consumatori ha denunciato alle Procure della Repubblica di Milano, Firenze, Pisa e Vicenza la presenza di cromo esavalente fino a venti volte superiore ai limiti consentiti su calzature, anche da bambino, di chiara provenienza asiatica o marcate come italiane. Il Tribunale di Milano, XI sez. penale, ha condannato a pena detentiva, ammenda e risarcimento danni, oltre alle spese legali, due commercianti colpevoli di aver messo in vendita calzature contenenti cromo esavalente in quantità molto superiore ai limiti consentiti e con marchio “vera pelle” contraffatto. Si tratta di un primo importante passo verso una maggiore trasparenza sul mercato a favore dei consumatori di prodotti in pelle.

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