Concierie solofrane, si riparte ma non senza problemi |
Concierie solofrane, si riparte ma non senza problemi
Riprende l’attività per le concerie solofrane, ma c’é da fare i conti con la crisi che, seppur gli esperti dicano che la fase più acuta sia superata, bisognerà vedere gli effetti sul comparto che ha già affrontato numerosi cicli di crisi, causa di forti condizionamenti per i volumi di affari. Per non parlare della questione degli aumenti tariffari del 10% legati alla depurazione. Le fatture emesse dal soggetto attuatore, gestore dell’impianto di depurazione di Solofra-Mercato San Severino, dovranno essere pagate entro il prossimo 26 agosto. Tra le altre questioni: il riordino della stazione sperimentale pelli e cuoio, lo sblocco dei fondi giacenti presso la Stazione Sperimentale, versati dalle concerie italiane, per aiutarle a superare l’emergenza con azioni promozionali e contributi all’innovazione aziendale. ed infine il dumping anbientale e le tematiche legate ai marchi “vera pelle e vero cuoio”.