Presso la Confimprenditori di Avellino è possibile ricevere gratuitamente tutta la consulenza necessaria per accedere al progetto AMVA “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale”. Il progetto in questione prevede un contributo di 5.500 euro per ogni persona assunta con contratto di apprendistato per la qualifica professionale a tempo pieno e di 4.700 euro per chi invece viene assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno.
“Il Programma è molto più ambizioso -afferma il presidente di ConfImprenditori Avellino Gerardo Santoli- è prevede in futuro anche la promozione di dispositivi per incentivare il contratto di apprendistato, la creazione delle “botteghe dei mestieri” e contributi per la creazione di nuova impresa”.
Il contributo sarà erogato da Italia Lavoro S.p.a, in qualità di organismo di assistenza tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, L’obiettivo è quello di promuovere e diffondere un uso più incisivo di dispositivi e strumenti volti a favorire la formazione on the job e l’inserimento occupazionale di giovani che si trovano in situazioni di svantaggio.
Possono presentare candidature esclusivamente i datori di lavoro privati che possiedono i seguenti requisiti:
non aver cessato o sospeso la propria attività;
essere in regola con l’applicazione del Ccnl di riferimento;
essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
non aver riportato condanne che comportino l’interdizione anche temporanea dai pubblici uffici;
non trovarsi sottoposti a procedure per fallimento o concordato preventivo;
essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà, o, se Pmi, di non trovarsi in una delle situazioni descritte dall’art. 1, comma 7, Regolamento CE 800/2008; non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici. Anche i ragazzi che si desiderano assumere devono avere alcune caratteristiche specifiche:
possedere il requisito di lavoratori svantaggiati come definito dal Regolamento CE 800/20082, fermo restando il rispetto dei vincoli di età previsti dalla normativa relativa all’apprendistato;
non aver avuto rapporti di lavoro dipendente o assimilato negli ultimi 12 mesi con il soggetto beneficiario la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. Resta salva la condizione di interruzione del rapporto di lavoro intervenuta per fine fase lavorativa.
La domanda di contributo può essere presentata non oltre il 31 dicembre 2012 e potrà essere richiesta solo per i contratti stipulati a partire dal 30 novembre 2011.