AVELLINO – Si è riunito presso il Salone delle Conferenze di Via Bellabona il Consiglio Territoriale dell’Ugl di Avellino. All’ordine del giorno il bilancio sull’attività svolta dall’Ugl-Utl di Avellino nel 2010, il tesseramento 2011, l’attività sindacale e gli importanti risultati ottenuti prima con le elezioni per le Rsu della Fma e poi all’Ocevisud di Nusco. Ovviamente la riunione è stata aperta con la relazione del Segretario dell’Utl Costantino Vassiliadis soffermandosi sull’exploit dell’Ugl in Fma che ha incrementato – si legge nella nota – il numero sia di voti che di consensi tra i lavoratori che, con le elezioni del rinnovo dei delegati all’interno della Fma ma anche all’Ocevisud, hanno dato dimostrazione di come sostengono e condividono la linea sindacale portata avanti dall’Ugl soprattutto in questo momento difficile sul fronte lavorativo a causa della crisi economica che sta mettendo in ginocchio tante realtà produttive della nostra provincia. L’Ugl è diventata una realtà anche ad Avellino.
E’ un Sindacato sempre in prima linea al fianco dei lavoratori, pronto a battersi ai tavoli delle vertenze per i diritti di tutti i lavoratori e l’aumento degli iscritti, che si è avuto nel 2010, ne è la prova. Ne è la prova dell’attività che si sta svolgendo nel settore del Terziario con vertenze sul tavolo davvero importanti e difficili: ad esempio il tavolo chiesto in merito alla Benetton di Corso Vittorio Emanuele che dal 31 gennaio ha chiuso la sede avellinese lasciando senza lavoro ben 14 lavoratori in gran parte donne. O ancora la vertenza Decò: in merito l’Ugl di Avellino è in attesa di una convocazione da parte della società dopo diversi incontrati che si sono avuti nel mese di gennaio, per esamina trovare la strada giusta per garantire il mantenimento del posto di lavoratori di tutti gli ex dipendenti dell’Iper Alvi di Contrada Scrofeta. Il Consiglio Territoriale ha espresso preoccupazione sui dati inerenti la disoccupazione in Irpinia, che vede ancora una volta le donne maggiormente colpite ed i giovani che non trovano l’opportunità per inserirsi nel mondo del lavoro. Un passaggio importante è stata fatto sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali, strumenti che mai come in questo ultimo anno, sono stati sfruttati per tamponare l’emergenza.
Ma oggi occorre fare sistema tra parti sociali, istituzioni ed enti locali per unire le forze nell’intraprendere la strada giusta per non limitarsi più a fronteggiare la crisi ma per superarla e dare nuove opportunità di sviluppo e quindi di occupazione nella nostra provincia. Fare sistema, ha ribadito il Consiglio Territoriale dell’Ugl, dunque significa essere parte attiva nel dare soluzioni concrete alla crisi economica.
Altra questione affrontata dal Consiglio Territoriale è stata l’azione sindacale svolta dall’Ugl di Avellino sul fronte sociale come l’annosa vertenza dei Piani Sociali di Zona dove, a causa dei tagli dei costi e di politiche inefficienti, si sta mettendo a rischio in molte realtà della nostra provincia non solo i livelli occupazionali ma l’esistenza della coesione sociale, dei diritti dei cittadini. In merito l’Ugl, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali, dopo la comunicazione del taglio pari al 40% dei fondi nazioni per i Piani Sociali di Zona, sta monitorando i Consorzi dei Servizi Sociali presenti in Irpinia visto che purtroppo la politica in merito è totalmente assente o per meglio dire si preoccupato dei Piani di Zona solo in campagna elettorale. Il Consiglio Territoriale dell’Ugl di Avellino inoltre ha ribadito l’importanza della formazione: il 2011 sarà l’anno della formazione per i quadri dirigenti, per le Rsu, per le Rsa per essere sempre aggiornati e pronti a dare assistenza agli iscritti e non solo.
