E’ crisi nera: anche gli stranieri lasciano l’Irpinia

In provincia di Avellino è crisi profonda. Contrariamente a quanto avvenuto a livello nazionale ed in Campania, in Irpinia nel primo semestre di quest’anno è calato il numero di imprenditori stranieri. E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla Fondazione Leone Moressa. Ad oggi in provincia ci sono 2110 imprese gestite da cittadini non italiani. Rispetto allo stesso periodo del 2010 c’è un calo del 2,7%. Non è così per le altre province campane. A Benevento (1178 imprese) il dato è positivo: più 1,6%. L’aumento maggiore è a Caserta (+4,5% con 5868 imprenditori stranieri attivi). Seguono Napoli (8244, più 3,3%) e Salerno (5194, +2,8%).

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