Eco-compatibilità, c’è il piano ambientale 2012-2014

Approntato il programma ambientale relativamente al triennio 2012-2014 per il marchio di ecocompatibilità del distretto conciario solofrano. Il Comune intende adoperarsi per quanto di propria competenza per individuare le azioni che possono favorire il recupero dei rifiuti delle concerie e delle altre tipologie di imprese nel territorio. L’esigenza di realizzare un impianto di gestione dei rifiuti prodotti dalle concerie del distretto è stata evidenziata dallo “Studio comparativo sulla produzione e gestione dei rifiuti riferito ai distretti conciari di: Solofra, S. Croce sull’Arno e Arzignano”. Non solo. L’ente di Palazzo Orsini intende adoperarsi per quanto di propria competenza per la realizzazione di un anello antincendio (anello idranti in pressione) a servizio del nucleo industriale. Tale opera è stata considerata utile alla conformità antincendio della generalità della aziende. Fra le altre azioni proposte c’è quella della Provincia di Avellino che ha proposto di monitorare on-line i parametri analitico-ambientali delle infrastrutture esistenti sul territorio, al fine di individuare eventuali usi impropri delle reti e limitare scarichi non compatibili con il sistema fognario o comunque individuare eventuali scarichi non autorizzati. La CCIAA effettuerà un’analisi della tipologia delle aziende del distretto finalizzata a quantificare realisticamente quante aziende sono oggettivamente interessate ad un marchio siffatto, sulla base della natura economica, produttiva e soprattutto, ambientale, da concludersi entro il ventotto febbraio. In base a tale analisi potranno essere rivisti, se giustificato, i target che sono legati alla diffusione del marchio.

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