|
Fai-Cisl, Colarusso: raggiunto un iniziale risultato |
Fai-Cisl, Colarusso: raggiunto un iniziale risultato
Pubblichiamo un comunicato pervenutoci dalla Fai-Cisl: “Abbiamo raggiunto un iniziale risultato!-commenta il Segretario Generale della Fai-Cisl Campania Carlo Colarusso-. È di stamattina la notizia della conferma del riconoscimento da parte dell’Inps, delle prestazioni previdenziali relative agli anni 2007 e 2008, per i circa 100 braccianti agricoli della Valle Caudina, da tempo in contenzioso con l’Inps, per ottenere il riconoscimento del rapporto di lavoro svolto presso un’azienda nel Salernitano. È necessario rendere noto all’opinione pubblica e non solo ai lavoratori in questione, dell’impegno mostrato dal Sindacato nella risoluzione della vicenda, che non è nata, ma soprattutto non ha trovato soluzione nell’incontro di questa mattina presso la Prefettura di Avellino. Ci stiamo battendo dal 2006 – sottolinea Colarusso-CISL, CGIL e UIL, unitariamente hanno deciso di tutelare e far riconoscere i diritti di questi lavoratori, attraverso importanti manifestazioni e diversi incontri presso la sede della Prefettura di Salerno e la sede dell’Inps regionale di Napoli. Fino ad arrivare all’ incontro del 18 dicembre scorso a Roma, tra le Segreterie FAI-Cisl , FLAI-Cgil e UILA-Uil nazionali, regionali della Campania e quelle territoriali di Salerno, con l’Inps nazionale, per affrontare il problema relativo alla mancata liquidazione delle prestazioni agricole ai lavoratori in questione. Raggiunto l’accordo e finalmente una soluzione alla vicenda, i braccianti si vedranno finalmente riconosciuto il diritto alla percezione delle prestazioni previdenziali, che saranno liquidate entro 30/40 gg., previa presentazione on-line da parte delle imprese agricole dei modelli DM. AG. Rettificativi contenenti i dati ritenuti dall’Inps, idonei all’iscrizione negli elenchi annuali”. Il Segretario della Fai Cisl Avellino Raffaele Tangredi, anch’egli soddisfatto per l’ottimo risultato raggiunto, si dice altresì preoccupato per tutti quei lavoratori, che pur avendo i requisiti per godere del beneficio, saranno esclusi dallo stesso, a causa delle inadempienze delle imprese agricole: “ ci batteremo affinché questi lavoratori non vengano lasciati soli, ma si vedano riconosciuti i loro diritti”.
