Giovani irpini senza lavoro, Della Porta: “Agire subito”

“Sui quotidiani si susseguono gli editoriali dedicati ai giovani e alla mancanza di prospettive circa la possibilità di trovare un impiego che assicuri una vita autonoma e dignitosa. Purtroppo, la disoccupazione giovanile in Irpinia sembra un male incurabile, senza freni ed è una conseguenza diretta della grave recessione che stiamo vivendo”. E’ quanto afefrma Antonio Della Porta, commissario cittadino e vice presidente regionale Adc. “Un giovane su tre è senza lavoro e l’iter degli studi diventa uno sbocco per arginare il blocco occupazionale. La famiglia – prosegue Della Porta diviene l’unica fonte di sostentamento. Ma i giovani abituati ad avere tutto dalla famiglia riusciranno ad adattarsi alla vita dei loro padri che nel passato erano costretti a privarsi anche del necessario? Cosa succederà quando i fondi monetari familiari si prosciugheranno? L’erosione del risparmio, l’inadeguamento delle retribuzioni e delle pensioni al costo della vita, la mancanza e la perdita del lavoro non fanno ben sperare!!!! Stiamo assistendo al fallimento del modello economico, politico e sociale che ci ha permesso in questi ultimi decenni di vivere al di sopra delle nostre possibilità. Gli economisti si affannano a cercare delle soluzioni ma spesso si scontrano con la realtà che non risponde agli schemi e ad una classe dirigente restia al cambiamento. Se non si interviene ad ogni livello istituzionale con una valida politica giovanile per arginare tale problema assisteremo inermi alla formazione di una generazione sfiduciata, disillusa che non si impegna perché non trova sbocchi e non vede per sé un futuro. Una generazione di scoraggiati non si riproduce nè economicamente, né demograficamente e crea un pericoloso circolo vizioso. E’ necessario quindi garantire a chi rimane senza lavoro un modo dignitoso di vivere”, conclude Della Porta.

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