Guadagni extra attraverso i sondaggi retribuiti: i pro e i contro

Spesso si parla di sondaggi retribuiti quali fonte di guadagno extra. A dire il vero, questo argomento è in voga già da qualche anno a questa parte e, sebbene ci sia chi è pronto a giurare di aver messo da parte molti soldi in tal modo, si deve dire sin da subito che ci sono dei pro e dei contro. Del resto è così per tutto e specialmente per i sondaggi a pagamento.

 

Prima di entrare nel dettaglio, è bene spiegare di cosa si tratta nello specifico. Ci sono alcune aziende che pagano delle somme di denaro, più o meno consistenti, per ottenere delle risposte dagli utenti selezionati. A questi ultimi vengono sottoposti dei questionari di diverso tipo. Gli obiettivi sono differenti: generalmente si fanno delle indagini di mercato, in altri casi si valuta la customer satisfaction o si cercano delle idee in base a quelle che sono le tendenze in alcuni settori e così via. I questionari proposti sono di diversa lunghezza e richiedono del tempo per essere compilati. Per alcuni bastano pochi istanti, per altri, invece, si deve spendere più tempo, dato che le domande possono essere molte. Si ha la libera scelta di decidere a quale di quelli proposti rispondere ma, solitamente, i più lunghi sono anche più remunerativi e, pertanto, si può perdere molto tempo per guadagnare la cifra pattuita.

 

Uno dei pro di questo metodo per guadagnare dei soldi extra è che si possono effettivamente ottenere delle entrate, semplicemente rispondendo a delle domande. Ciò significa che si può fare tutto dal proprio smartphone o dal proprio pc, senza bisogno di recarsi in un ufficio o uscire di casa.  Di contro, si deve sottolineare che per fare un’attività del genere a pieno regime, si deve avere molto tempo libero a propria disposizione. È per questo che a preferire i sondaggi retribuiti come fonte di guadagno extra sono solitamente le casalinghe o i disoccupati.

Tra i vantaggi si ha la flessibilità: non si è costretti a rispondere a un sondaggio immediatamente, anche se alcuni hanno una scadenza. Questo permette di rimandare l’attività in un momento libero. Tuttavia, non si può non sottolineare che, a fronte di questi pro, c’è un grande svantaggio: i pagamenti possono essere anche molto bassi. Si va da qualche centesimo a pochi euro per quei sondaggi che richiedono più tempo.

Il consiglio, quindi, è quello di valutare bene se ne valga o meno la pena. Non si diventa di certo ricchi rispondendo a dei sondaggi retribuiti. Tuttavia, in alcuni casi è meglio di niente e, pertanto, si deve scegliere se accontentarsi o meno. A tal proposito potrebbe essere utile sapere che le idee per guadagni extra non finiscono di certo qui. Ce ne sono tante altre, soprattutto grazie al fatto che oggi è possibile fare soldi online. Per questo motivo, se si cerca un metodo alternativo per guadagnare di più e in maniera facile, ci sono tanti strumenti da sfruttare. È possibile, ad esempio, guadagnare un reddito extra grazie alla guida di Investire 24. Si tratta di un utile compendio che  mette davanti agli occhi tutte le possibilità che si hanno per ottenere dei guadagni. Che si tratti di una spesa improvvisa piuttosto che di un piccolo sfizio che ci si vuole togliere, se si ha bisogno di una somma di denaro in più, seguire i consigli degli esperti del settore è la cosa ideale. In questo modo, infatti, si avranno dei suggerimenti su metodi già testati e valutati, senza perdere tempo prezioso. Si potrà, così, andare a creare una piccola rendita che permetterà di avere delle somme di denaro extra da sfruttare nel momento del bisogno.

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