Nel 2023, la Camera di Commercio Irpinia Sannio ha lanciato il progetto Eccellenza in Digitale (EID). Supportato da Google, questo progetto, che si è tenuto durante la primavera, è rivolto alle imprese della provincia di Avellino e di Benevento. Con l’obiettivo di educare e formare le aziende delle due province, il progetto vuole accrescere le competenze digitali delle imprese. Rivolto agli imprenditori, EID ha incluso seminari gratuiti, affiancamento e consulenze personalizzate.
È l’ennesima iniziativa e prova che la provincia di Avellino, e l’Irpinia in generale, è sempre più digitale. Una delle aziende locali che usano il digitale per la promozione delle eccellenze campane è Cask Irpinia Barrel. Si tratta di una cantina brassicola di Ariano Irpino fondata da Antonio De Feo e Liberato Manna nel 2020. Questa realtà produce birre in botti di rovere francese, anche collaborando con birrifici locali, in una cantina scavata nel sasso a 4 metri di profondità.
Tra le tante birre prodotte da Cask Irpinia c’è anche la Bock Barrel Aged, invecchiata per 4 mesi con aromi di caramello e caffè. Questa è una delle birre disponibili sulla piattaforma di e-commerce Cantina Brassicola Digitale, un network di eccellenze italiane. Inclusi i prodotti di Cask Irpinia.
Per lo sviluppo di queste iniziative della provincia di Avellino è fondamentale il contributo di imprese come RS, fornitore di prodotti tech di qualità (come questi) tra cui ci sono la memoria flash e il modulo per la fotocamera. Questi strumenti permettono agli utenti e alle imprese di entrare nel digitale. Ed è anche l’Amministrazione Pubblica a beneficiarne.
Come il progetto Agrirpinia, una piattaforma digitale dedicata ai micro servizi dei territori e alle loro eccellenze. Presentata anche con la collaborazione dell’azienda vinicola Mier Vini, questo network include già 34 Comuni. La piattaforma, dedicata a tutti i curiosi dell’Irpinia e della provincia di Avellino, permette ai visitatori di scoprire i luoghi del territorio, gli eventi e i prodotti locali come l’aglio dell’Ufita PAT e il caciocavallo Silano DOP.
Iniziative come Agrirpinia e progetti come EID sono cruciali per portare la provincia di Avellino e l’Irpinia sul palcoscenico internazionale e nazionale. Poi ci sono realtà come le startup, giovani imprese che sfruttano le innovazioni tecnologiche per il loro successo. Una di queste è l’incubatore SEI, il primo del suo genere ad Avellino, nato nel 2020. Il suo scopo è favorire e promuovere le imprese locali, anche grazie alla trasformazione digitale.
Dedicato alle startup innovative, SEI si concentra su temi come l’etica e la sostenibilità. Gli esperti di questo incubatore assistono i fondatori di startup nel loro percorso di business, fornendo supporto in aree come la raccolta di fondi e la ricerca di partner a fini commerciali.
Tra queste startup innovative della provincia di Avellino c’è anche Ruralis che si dedica alla promozione delle aree interne italiane, proprio come l’Irpinia. Questa piattaforma assiste i proprietari di casa che vogliono pubblicare i loro immobili online per gli affitti brevi. Ruralis offre una vetrina online, assistenza nella gestione delle proprietà e promuove la casa o appartamento. E tutto questo lo fa occupandosi di temi come la sostenibilità e la responsabilità sociale, promuovendo aree e comunità vulnerabili e con economie difficili.