Irisbus, Fismic condivide documento lavoratori: “Restiamo uniti”

ECONOMIA AVELLINO – “Condividiamo il contenuto del documento prodotto al termine dell’assemblea dei lavoratori della Irisbus, esprimiamo fiducia alle decisioni che potranno essere assunte nei prossimi giorni, invitiamo le organizzazioni sindacali e la politica a non dividersi e ribadiamo la nostra ferma volontà nel non abbassare la guardia nei confronti di un problema straordinariamente serio quale il futuro dello stabilimento Irisbus della Valle Ufita”.
Antonio Longobardi e Arturo Fiorillo, rispettivamente segretario generale e provinciale FISMIC CONFSAL e rappresentante RSU FMA e DENSO giudicano positivamente l’esito dell’assemblea dei lavoratori ed apprezzano il tono dell’intervento del sottosegretario Gianni Letta, ma – affermano – “speriamo non si tratti soltanto di un annuncio o poco più. L’attenzione del governo su una questione così delicata rafforza la nostra speranza di veder assicurata la sopravvivenza dello stabilimento, a condizione che effettivamente siano compiuti i passi opportuni per la risoluzione della controversia. Il concetto che intendiamo sottolineare è che mai come in questo momento occorre essere uniti – aggiungono gli esponenti FISMIC – evitando l’inutile rimbalzo di responsabilità tra i sindacali e la politica. In questi ultimi giorni a cosa assistiamo?.
I sindacati affermano che la politica è assente o poco efficace e quest’ultima ribalta l’analogo giudizio contro i sindacati senza che, però, si faccia anche un solo passo in avanti. Ricordiamo che i lavoratori non stanno percependo lo stipendio e che il futuro delle loro famiglie si sta giocando proprio in queste ore, quindi siamo tutti tenuti a fare la nostra parte per concorrere al risultato positivo finale.
Siamo certi che nei prossimi giorni si raggiunga l’armonia tra tutti perché il problema è a cuore di tutti e che entro il 21 settembre ci sia l’incontro a Palazzo Chigi con la condivisione delle cose che si andranno a proporre in quella sede. In caso contrario saremo al fianco dei lavoratori, come è stato finora, per tutto quanto si renderà necessario fare”. La posizione del FISMIC è stata assunta dopo ampio dibattito avvenuto tra i rappresentanti del sindacato e gli iscritti.

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