“Egregio Ministro, l’annunciata vendita di IRISBUS, da parte di FIAT INDUSTRIAL, sta determinando forti tensioni e preoccupazione da parte dei lavoratori dipendenti e delle cittadinanze della Valle dell’Ufita”. Così in una lettera inviata al ministro dello Sviluppo economico Romani il segretario regionale della Cisl Lina Lucci e quello irpino Mario Melchionna. “Non solo per la storia dello stabilimento – aggiungono – ma soprattutto per l’impatto sul piano economico e sociale che tale realtà industriale ha sempre rappresentato per la Provincia di Avellino, manifestiamo la necessità che il Governo Nazionale si faccia carico di assicurare la permanenza del presidio industriale. Certi che Ella comprenderà la gravità delle tensioni sociali che la Cisl Campania deve affrontare quotidianamente per il procrastinarsi di vertenze che non trovano tempestive soluzioni, siamo a chiederLe di convocare la Direzione aziendale, le rappresentanze dei lavoratori e le Istituzioni locali quanto prima e assumendo ogni utile iniziativa volta a garantire le più opportune soluzioni”.
