Il coordinatore provinciale Vincenzo Lippiello e l’Italia dei Valori di Avellino si schierano al fianco dei lavoratori, delle famiglie e della gente della Valle Ufita per scongiurare la chiusura dello stabilimento dell’IRIBUS. “Una decisione quest’ultima assunta dai vertici del gruppo FIAT che – afferma Lippiello- sarebbe un colpo durissimo che metterebbe in ginocchio l’intero sistema socio-economico della zona e dell’intera irpinia, e che vedrebbe in frantumi le prospettive di tanti uomini e donne che in questi anni hanno dato tanto, dimostrando attaccamento al lavoro e senso di responsabilità verso l’azienda.
Una azienda, la FIAT, che -aggiunge Lippiello- non può mostrarsi indifferente al disagio occupazionale e pensare solo al profitto, dimenticando peraltro che per realizzare questo stabilimento ha usufruito di denaro pubblico, e adesso in dispregio di ciò attua una operazione finanziaria che determinerà uno arretramento dell’economia di questa provincia e di questa regione.
Ecco perché l’IDV di Avellino, attraverso il coinvolgimento dei vertici nazionali e regionali del partito, farà sentire nelle opportuni sedi istituzionali il proprio dissenso per una decisione che riteniamo un offesa verso un territorio che merita più attenzione e maggiore considerazioni.
Infine – conclude Lippiello- riteniamo doveroso la nostra presenza al sit-in organizzato, per domani, presso gli uffici della Prefettura di Avellino per manifestare democraticamente il dissenso per la scelta irresponsabile dei vertici FIAT, ed inoltre invitiamo tutti a partecipare allo sciopero generale indetto dalle categorie sindacali che si terrà venerdì 15 luglio”.
