Liberalizzazione Servizio Postale, la nota di Castaldo

Da gennaio del prossimo anno, ci sarà la liberalizzazione del Servizio Postale che interesserà tutto il Paese. L’azienda Poste Italiane ha approntato in ragione di ciò e dalla contrazione dei volumi, un nuovo progetto del recapito, discusso e sottoscritto dai vertici aziendali e sindacali di categoria e che per la nostra provincia l’avvio del progetto è stato calendarizzato per il prossimo lunedì 29 novembre.
“Dal punto di vista squisitamente politico – afferma il Presidente provinciale della UIL POSTE, Antonio Castaldo – noi come Uil/Poste territoriale non avevamo sollevato eccezioni al progetto (il progetto prevede il taglio di 30 zone per l’intera provincia), anche perché le ricadute sul piano occupazionale venivano compensate con l’attuazione di strumenti concordati, quali: esodi volontari incentivati, fondo di solidarietà, trasformazione rapporti di lavoro full- time a part-time e riqualificazione professionale, in ambito mercati privati, con relativa corrispondenza retributiva.
Al tavolo tecnico paritetico regionale avevamo, però, sottolineato le criticità sostanziali che mettevano in discussione il prosieguo di un corretto confronto ed abbiamo, altresì, dovuto constatare le carenze dei servizi all’Utenza le cui aspettative dovranno essere sempre orientate al miglioramento della qualità.
Infatti, non passa giorno che non si è sotto i continui attacchi della stampa , che evidenziano già i continui disservizi, penalizzando l’Utenza, e che si aggraverebbero ulteriormente con la “scellerata” e non certo equa distribuzione dei carichi di lavoro agli addetti.
In ragione di ciò, come Uil/poste, a livello regionale, abbiamo aperto il conflitto di lavoro impegnandoci a trovare soluzioni condivise che non penalizzino ulteriormente l’Utenza, oggi non certo soddisfatta del servizio reso, né ben disposta a pagare un servizio non certo corrispondente alle legittime aspettative.
Aspettiamo – conclude Castaldo – segnali di disponibilità dalla Direzione Regionale delle POSTE al tavolo di confronto sindacale programmato per LUNEDI’ 29 novembre 2010, riservandoci a riscontro eventuali programmazione del coinvolgimento della struttura nazionale”.

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