Novolegno, D’Ercole: “C’è qualche spiraglio” |
Novolegno, D’Ercole: “C’è qualche spiraglio”
“Il primo tassello ad una soluzione positiva della vicenda Novolegno di Pianodardine è stato posto”. Lo ha detto il Capo dell’Opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole, al termine dell’audizione in terza commissione regionale del direttore generale dell’azienda, Carmine Tirri e del Consigliere delegato del Gruppo Fantoni e dei rappresentanti della triplice sindacale. “Tanto da parte dell’azienda – ha continuato D’Ercole – quanto da quella sindacale, sono arrivati segnali di apertura per la ripresa del dialogo. Dopo l’esposizione dei fatti, l’azienda sembra essersi ammorbidita rispetto ad un’eventuale sospensione temporanea delle procedure di mobilità già avviate per 63 unità lavorative, e, se ciò dovesse verificarsi, i rappresentanti sindacali hanno fatto balenare la possibilità di allentare, momentaneamente, la dura mobilitazione di protesta in difesa dei livelli occupazionali dell’azienda, di questi giorni. Il tutto, naturalmente, in attesa degli sviluppi del tavolo di confronto fra azienda e sindacati”. “Poiché, però, – ha aggiunto – la decisione finale sarà assunta nel corso dell’incontro di questo pomeriggio che azienda e rappresentanti dei lavoratori, avranno con il Prefetto di Avellino, ho, personalmente, chiesto al dott. Ennio Blasco di farsi carico in prima persona di chiedere alla direzione aziendale la sospensione delle procedure di mobilità”. “La Novolegno – ha proseguito – con i suoi 150 addetti diretti e gli oltre 1.200 dell’indotto, rappresenta una realtà economico-produttiva ed occupazionale, d’enorme importanza per l’intera provincia di Avellino e, come tale, va salvaguardata”. “Alla luce di tutto questo – ha concluso D’Ercole – sono fiducioso che, nel giro di pochi giorni, si possa arrivare ad una soluzione positiva dell’intera vicenda”