Piano Asi Solofra, la nota di Angelo Sari

Nell’incontro svoltosi oggi presso il Consorzio ASI, è stato avviato il confronto con le rappresentanze degli imprenditori conciari sul nuovo piano regolatore della zona industriale di Solofra. Sugli argomenti proposti quali la delimitazione dell’area industriale, i cambi di destinazione ed il frazionamento degli opifici, il Presidente dell’Associazione Conciatori di Confindustria Angelo Sari ha posto in evidenza che pur ritenendo necessaria la possibilità di cambio di destinazione d’uso, questa dovrebbe essere consentita per attività che siano innanzitutto compatibili con la vocazione primaria della zona industriale che è quella dell’industria conciaria, ma soprattutto che rappresentino attività di supporto a quella conciaria in senso lato, comprendendo per esempio anche servizi di trasporti, logistica ecc.
Secondo il Presidente Sari è importante per il mantenimento della competitività delle aziende, che nel nuovo piano vengano previste attività per la cogenerazione abbinate a termodistruzione, impianti per l’utilizzo di acque depurate, attività per il riutilizzo dei rifiuti del ciclo produttivo conciario, per la produzione di energia elettrica in modo da poter contenere i costi delle imprese. Per quanto riguarda il frazionamento degli opifici bisognerà tenere conto degli spazi comuni, aree parcheggi ecc.
In conclusione sarà cura dell’associazione individuare una serie di attività che si ritengono compatibili e che quindi potrebbero sorgere nell’area industriale. Intanto gli imprenditori stanno rispondendo al questionario inviato dal Comune di Solofra proprio in merito al redigendo Piano Regolatore dell’ASI , sicuri che quanto emergerà dalle loro risposte venga tenuto in debita considerazione.

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