Precari nel Pubblico, chiesto un sostegno |
Precari nel Pubblico, chiesto un sostegno
La Funzione pubblica della CGIL e la CGIL di Avellino, nel corso del direttivo provinciale, hanno analizzato il grave stato di crisi che sta attraversando l’economia italiana, con particolari effetti negativi sull’economia del Mezzogiorno e sulle dinamiche del mondo del lavoro. “Ogni giorno, in Italia si perdono posti di lavoro, aumenta il numero dei cassintegrati e dei disoccupati. In realtà come quella irpina, l’allarme lanciato dal sindacato, nel volgere di poche settimane potrebbe trasformarsi in una vera e propria emergenza sociale” – si legge in una nota della Cgil. “Nel pubblico impiego – continuano dal sindacato – gli effetti della crisi e le scelte del Governo, in particolare quelle sancite nel decreto del ministro Brunetta, determineranno un aumento della disoccupazione per il mancato rinnovo dei contratti dei precari impiegati presso gli uffici pubblici, con pesanti ripercussioni nell’erogazione dei servizi”. “Per questi lavoratori, scarsamente o per nulla tutelati all’interno del mercato del lavoro, in relazione alla possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali, la Funzione Pubblica e la CGIL ritengono necessario attivare provvedimenti concreti di sostegno al reddito”. In quest’ottica, oltre all’azione sindacale che quotidianamente la CGIL svolge, la Fp di Avellino chiede al direttivo Confederale di farsi promotore della iniziativa, volta a destinare volontariamente, alla presentazione della dichiarazione dei redditi, una percentuale al fondo per la non autosufficienza per un segnale forte e concreto di solidarietà e sostegno tra lavoratori.