AVELLINO – La Cisl comunica che, assieme ai lavoratori del progetto “caldaia sicura”, ha indetto per lunedì 4 luglio, a partire dalle ore 9,00, un presidio innanzi al palazzo dell’Ente Provincia di Avellino, per l’intollerabile ritardo accumulatosi sulla ripartenza del progetto “caldaia sicura”, fermo ormai dal 15.9.2010. “E’ diventata una telenovela senza fine – dice Nazzaro – in ogni incontro emerge un problema imprevisto. Ora non se ne può più. I lavoratori non ne possono più. Senza stipendio da quasi un anno, in un momento difficile come questo, è davvero dura, soprattutto per le loro famiglie. Adesso diciamo basta.
Abbiamo chiesto al Dirigente di conoscere le somme appostate sul relativo capitolo di bilancio, per gli anni 2009-2010. Questo dato è necessario per poter dare il via ad un progetto dimensionato su misura ed auto sostenibile. Se non dovessimo avere una risposta certa nel brevissimo termine, non ci resterà che investire, della vicenda, la procura della Corte dei Conti.
E’ lo stesso trattamento sarà riservato anche al Comune di Avellino, parimenti sfuggente ed omissivo. Intanto i cittadini pagano un servizio non reso. Adesso è tempo di risposte certe e concrete”.
