Rinnovato il contratto del comparto alimentare

“Dopo una lunga , estenuante e difficile trattativa, iniziata il mattino del 25/10/2012 e terminata nel tardo pomeriggio del 27/10/2012 presso confindustria di Roma tra Federalimentare e Uila-Uil, Fai-Cisl e Flai –Cgil, è stato sottoscritto l’accordo del rinnovo del contratto collettivo Nazionale di lavoro dell’industria alimentare per il triennio 2012-2015, che riguarda circa 500.000 Lavoratori sul territorio Nazionale di cui circa 1.500 nella nostra Provincia”. E’ quanto fa sapere Antonio De Lillo, segretario Provinciale Alimentaristi di Avellino.
“La Uila esprime un giudizio positivo sull’accordo raggiunto che rappresenta, in un contesto socio-economico e politico difficilissimo, un importante tutela a salvaguardia dei diritti dei Lavoratori che, Federalimentare con le sue 17 controproposte alla nostra piattaforma, mirate alla destrutturazione del CCNL, aveva messo a serio rischio. L’accordo garantisce, tra le altre cose, il recupero del potere di acquisto aumentando nell’arco di un triennio le retribuzioni di Euro 126,00 a parametro 137 suddivise in 4 tranches (40 euro dal 01/10/2012, 40 euro dal 01/04/2013, 40 euro dal 01/05/2014 e 6 euro dal 01/10/2015).
Inoltre l’accordo apporta dei miglioramenti in materia di congedi parentali per l’assistenza di familiari disabili, rafforza il diritto allo studio estendendo i permessi anche a corsi universitari, maggiori tutele per i lavoratori migranti e soprattutto dal 1° gennaio 2013 le aziende dovranno versare un contributo annuo di euro 24,00 al Fondo Sanitario Integrativo (FASA) che, integrerà le indennità contrattuali e di legge a sostegno della maternità e della paternità per il periodo di astensione facoltativa (post- partum). “Si tratta di una prima grande dimostrazione delle potenzialità del welfare contrattuale che, mi auguro, possa essere ampliata in futuro.
Infine l’accordo ha recepito e migliorato alcuni aspetti della legge 92/2012 (riforma del mercato del lavoro) relativi ai tempi determinati, dove è stato ampliato il periodo per esercitare il diritto di precedenza per la riassunzione da 12 a 14 mesi, e recependo l’accordo del 28/06/2012 si è ribadito il comune l’obiettivo di favorire lo sviluppo e la diffusione della contrattazione collettiva di secondo livello, altro elemento per un potenziale recupero salariale.
Ancora un volta in questo settore l’elemento ‘unità sindacale Uila, Fai e Flai’ ha consentito tali risultati” conclude De Lillo.

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