Il Segretario generale della FILCTEM Avellino, Franco Fiordellisi, interviene sul disagio per i ritardi dei pagamenti Cigs, sollecitando le istituzioni (come la lettera inviata al sindaco di Solofra nonchè capofila del distretto conciario) per avviare iter protocollo e convenzione con le banche per “aiutare” lavoratori ed imprese che vanno in regime di cassa integrazione. Lo stesso Fiordellisi è impegnato anche con le OO.SS. confederali che con la Provincia stanno cercando di attivare unìidentica procedura a livello provinciale per evitare che lavoratori ed aziende, causa il bisogno, cadano nelle mani dell’usura.
“La provincia – afferma Fiordellisi – potrebbe finalmente mettere a disposizione le somme avanzate dagli stanziamenti per i bonus, ed “incastrare” gli istituti di credito alle loro RESPONSABILITA’ anche sociali considerando anche le loro responsabilità nel mancato o ridotto sviluppo dell’irpinia!
Questa richiesta è FONDATA e FONDAMENTALE anche perchè la crisi ha comportato una immane mole di richieste di Cassa integrazione straordinaria per cui il ministero proprio ieri mi comunicava che i decreti di approvazione delle casse integrazioni straordinarie non si potranno avere prima di CINQUE MESI! 5 MESI dall’invio della richiesta! Ciò determina che i dipendenti di aziende fallite già nel 2010 come SIVIS di Conza o F.lli Buongiorno di Solofra ecc.ecc. non avranno il minimo per vivere ….. e questo disagio alle famiglie non potrà essere altro che foriero di drammi, illegalità nelle aziende e lavoro nero! Tutti dobbiamo sentirci coinvolti in questo disagio e cercare di risolverlo, ma sicuramente gli istituti di credito della Provincia, le Istituzioni sono i primi che devono essere sensibili a questi argomenti. in mancanza è chiero che i lavoratori in stato di disagio saranno coinvolti in iniziative di sensibilizzazione!”.
