Sacconi ad Avellino: “Emergenza lavoro e sviluppo economico” |
Sacconi ad Avellino: “Emergenza lavoro e sviluppo economico”
Lunedì mattina il ministro al lavoro, Maurizio Sacconi, sarà ad Avellino per partecipare al convegno organizzato dall’Amministrazione provinciale presso il salone della Camera di Commercio. Emergenza lavoro e prospettive di sviluppo economico e sociale tra i temi che saranno affrontati dal rappresentanti del mondo sindacale e dai vertici politici di Palazzo Caracciolo. L’incontro servirà anche per tracciare il bilancio delle iniziative assunte dall’assessorato provinciale al lavoro, a cominciare dal tavolo anti crisi che è riuscito a mettere intorno allo stesso tavolo le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria, i vertici politici provinciali e la parti datoriali al fine di valutare insieme le dinamiche del lavoro ed individuare i possibili percorsi lungo i quali incamminarsi per uscire dalla emergenza. “La presenza del ministro Sacconi – afferma l’assessore provinciale al lavoro ed alla formazione Giuseppe Solimine – deve rappresentare anche l’occasione per rilanciare il ruolo della nostra provincia in ambito nazionale in quanto da troppo tempo siamo completamente assenti dalla scena e, soprattutto, dall’attenzione nei confronti del nostro territorio da parte del governo nazionale ed anche di quello regionale. L’opportunità che ci viene offerta di poter discutere con il ministro sul nuovo welfare, che dovrà vedere interessato il mondo del lavoro e delle famiglie, può rappresentare, se adeguatamente utilizzata, la grande occasione per Avellino di rilanciarsi sul piano politico e su quello economico. Al ministro Sacconi porremo alcune richieste precise che vedano porre al centro dello sviluppo le questioni delle aree interne di un Mezzogiorno da troppo tempo trascurato; al ministro, che ringraziamo per la disponibilità, vorremmo affidare le speranze di un territorio che pur con grande difficoltà riesce ancora a garantire quella necessaria serenità ambientale all’interno della quale le aziende possano non solo insediarsi ma anche crescere in quantità e qualità. Sarà l’occasione per sottoporre alla sua attenzione la opportunità che Avellino diventi, nello scenario prossimo futuro del Mediterraneo, zona di grande attenzione grazie alla presenza nella nostra provincia di una scuola di alta formazione che possa diventare nel tempo un vero punto di riferimento e di raccordo tra la necessità di continuare a dare i saperi alle nostre future generazioni ed arginare il fenomeno della emigrazione dei cervelli verso aree del Paese che oggi offrono sicuramente maggiori opportunità. Al ministro – aggiunge Solimine – chiederemo di continuare nel suo impegno a difesa e a sostegno delle famiglie del territorio e delle comunità, attraverso la predisposizione di strumenti di supporto alla crisi che possano essere il vero motore per prefigurare una ripresa delle attività produttive. Al responsabile di governo chiediamo di assumere impegni nei confronti dell’Irpinia affinché il governo nazionale, quindi il Consiglio dei ministri recuperino quelle che sono le scelte e la disponibilità economica finanziaria relativa ai fas per le aree interne nonché il mantenimento dell’impegno a definire con chiarezza il completamento strutturale ed infrastrutturale riguardante sia le infrastrutture su ferro che le strade di collegamento; in altri termini occorre che il ministro abbia non solo la certezza di trovarsi in un territorio dinamico e capace ma, soprattutto, avere la consapevolezza che questo territorio, così come è stato per il passato, riuscirà ad esprimere per il futuro una grande concentrazione di interessi e forma di concertazione tra tutti gli attori del territorio, argomento molto caro al ministro, e rispetto al quale noi vogliamo essere protagonisti”