Solofra, Giuseppe De Mita incontra sindacati ed imprese

Solofra, Giuseppe De Mita incontra sindacati ed imprese
Infrastrutture e supporto alle aziende. Saranno queste le due direttrici lungo le quali si articolerà l’intervento della provincia di Avellino in favore del distretto industriale di Solofra. E’ quanto emerso nell’ambito dell’ultima riunione della consulta delle attività produttive promossa dall’asse…

Solofra, Giuseppe De Mita incontra sindacati ed imprese

Infrastrutture e supporto alle aziende. Saranno queste le due direttrici lungo le quali si articolerà l’intervento della provincia di Avellino in favore del distretto industriale di Solofra. E’ quanto emerso nell’ambito dell’ultima riunione della consulta delle attività produttive promossa dall’assessore allo sviluppo e vicesindaco di Solofra Antonio De Vita e che ha visto la partecipazione del vicepresidente della Provincia di Avellino Giuseppe De Mita, di Giuseppe Solimene responsabile dell’assessore provinciale al Lavoro – Politiche del Lavoro – Centri per l’impiego – Formazione professionale – Relazioni sindacali e del sindaco di Solofra Antonio Guarino. Un momento di confronto con il mondo imprenditoriale e sindacale quello svoltosi nell’ex convento di santa Chiara. Per quanto riguarda il capitolo infrastrutture lo sforzo che la Provincia di Avellino sta facendo è quello di inserire il distretto industriale di Solofra nelle aree di crisi industriale individuate dalla legge 99 del luglio del 2009. Gli effetti? La possibilità per Solofra di andare a siglare degli accordi di programma con il Governo per dare il via ad una programmazione che consenta di attirare sul territorio risorse per aprire all’internazionalizzazione, alla collaborazione con i centri di ricerca, alla riorganizzazione dei processi produttivi, alla realizzazione di nuove infrastrutture, al sostegno ed alla riqualificazione del sistema produttivo locale. In pratica l’inclusione di Solofra nelle aree industriali in crisi consentirà di aprire un canale di comunicazione e di collaborazione diretto per mettere in piedi una programmazione che vada incontro alle istanze del mondo imprenditoriale e sindacale. E proprio da sindacati ed imprenditori sono venute nel corso della riunione degli utili suggerimenti. Innovazione, ricerca, sviluppo, qualità. Ma anche formazione. La seconda linea di intervento promossa dal vicepresidente della Provincia Giuseppe De Mita porta il nome dell’Euro desk. Si tratta in pratica di un punto informativo. La Provincia vorrebbe aprirne due. Uno ad Avellino e l’altro a Solofra con l’intento di facilitare l’accesso alle fonti di finanziamento ed alle opportunità di sviluppo offerte dall’Europa. E dall’Unione europea per l’industria conciaria vengono interessanti occasioni di finanziamento per quanto attiene in particolar modo il fronte dell’innovazione del processo produttivo. L’euro desk diverrà operativa una volta che la provincia avrà ottenuto i finanziamenti necessari. Sul fronte della formazione poi importanti rassicurazioni sono arrivate al mondo imprenditoriale solofrano. La delega della formazione è di diretta competenza della provincia e questo a disposizione di palazzo Caracciolo di una dote consistente di fondi. Risorse nella cui attribuzione più di un occhio di riguardo sarà riservato a Solofra ed alle sue industrie. Il problema che maggiormente preoccupa il mondo imprenditoriale solofrano è però quello delle banche e dell’accesso al credito. Il mercato internazionale ha ridotto i suoi volumi, il mercato interno prolunga all’esasperazione i pagamenti. Risultato: le banche riducono gli affidamenti. I cordoni della borsa si chiudono e per le aziende è più difficile pensare ad investire proprio quello che invece occorrerebbe per uscire bene da questa fase di crisi. Peggio ancora. L’esiguità di capitali rischia di compromettere le anticipazioni della cassa integrazione e la situazione non può che peggiorare se si pensa che dopo la cassa integrazione arrivano i licenziamenti e le aziende dovranno pagare le liquidazioni ai lavoratori. Una spirale che rischia di trascinare verso il basso il sistema produttivo solofrano. Da qui dunque la richiesta ad attivare subito il tavolo provinciale anticrisi a Solofra chiedendo la partecipazione delle banche. Sul punto c’è da registrare la presa di posizione dell’assessore Solimene che ha assicurato come già nella prossima settimana sarà convocato il tavolo.

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