Tavolo anticrisi edilizia, Fillea: serve formazione e sicurezza

Tavolo anticrisi edilizia, Fillea: serve formazione e sicurezza

La Fillea Cgil di Avellino esprime apprezzamento per l’iniziativa messa in campo dall’assessore provinciale Giuseppe Solimene, che ha convocato il tavolo anticrisi per l’edilizia, raccogliendo una proposte che proprio la Fillea aveva avanzato nel corso dell’ultimo congresso provinciale. La riunione di questa mattina ha posto sul terreno alcuni importanti questioni per quanto riguarda il settore delle costruzioni. “Abbiamo chiesto all’assessore Solimene che il tavolo anticrisi si faccia promotore di un osservatorio che tenga costantemente sotto monitoraggio tutte le stazioni appaltanti ed i centri di spesa – ha dichiarato Antonio Famiglietti, segretario provinciale della Fillea di Avellino – abbiamo inoltre ribadito la necessità di modificare i parametri di aggiudicazione degli appalti. Per noi appare inconcepibile assegnare appalti pubblici in virtù di ribassi che arrivano fino al 45 % della spesa, senza verificare quali siano le voci per la forza lavoro, per la manodopera e per gli oneri di sicurezza. Altra questione posta sul tavolo riguarda la formazione. La Provincia è un ente che dispone di fondi che possono essere utilizzati per la formazione, in questo periodo di “fermo” dei cantieri sarebbe auspicabile impegnare i lavoratori del settore con corsi di formazione dei nostri enti, come il Cfs, che rappresentano un’eccellenza, per far si che alla ripresa del settore, le nostre maestranze siano meglio collocate sul mercato e pronte a recepire anche nuove frontiere delle costruzioni, come la bioarchitettura

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