L’EVENTO – Ha avuto un successo superiore alle aspettative degli organizzatori e dell’ideatore dell’agenzia di marketing territoriale, Brian Liotti, voce storica dell’emittenza radiofonica campana e appassionato di storia, arte e gastronomia. ‘I Templari del gusto’ è un sogno divenuto nel giro di un anno realtà, anche virtuale, grazie alla nascita del portale, www.itemplaridelgusto.it All’evento che si è svolto presso la distilleria di Pomigliano d’Arco hanno partecipato amministratori locali, produttori, imprenditori e vinicoltori tutti accomunati dallo stesso obiettivo: fare rete, fare sistema, mettendo in campo idee, progetti e proposte positive votate alla crescita e alla qualità. L’iniziativa è stata molto apprezzata dall’ex assessore regionale all’agricoltura, oggi presidente dell’osservatorio per la dieta mediterranea, Vito Amendolara, che ha appunto sottolineato l’importanza di andare oltre i luoghi comuni e i marchi strumentali che da qualche tempo affliggono i prodotti campani, e in modo particolare il comparto agro-alimentare che poi è quello più sicuro e controllato in Campania. Un’eccellenza insomma che sta rischiando di essere seriamente compromessa dalla pubblicità negativa e dalla superficialità di taluni personaggi, anche del mondo dell’informazione che stanno facendo solamente speculazione a discapito delle bontà e delle tipicità della nostra regione. I templari del gusto, dunque, nasce proprio in un momento assai delicato per l’economia della Campania, e nasce con l’intento di promuovere tutto quanto di buono c’è da vedere e degustare nelle cinque province campane. L’occasione è stata proprio utile a far scoprire pure prodotti tipici ma di nicchia dell’alto Volturno come il vino Falerno di Sessa Aurunca, il conciato romano, un formaggio d’eccellenza prodotto da un giovane pastore-imprenditore di Castel di Sasso, sempre nel casertano. E poi, non sono mancati i contributi dei sindaci di Sant’Agata de’Goti e San Marco dei Cavoti, i due importanti e famosi borghi sanniti da anni in prima linea per la promozione del territorio, e del primo cittadino di Santa Croce del Sannio, altro paese d’eccellenza della valle dell’alto Tammaro-Titerno impegnato in una serie di progetti di ecosostenibilità e di valorizzazione dell’ambiente e delle sue risorse. Insomma, una Campania diversa e fuori dai soliti clichè, una Campania che produce, eccelle, si distingue senza mai piangersi addosso. All’evento hanno partecipato anche i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Trevico, Casalbore, Lapio, Apice, Airola, Pietralatone. Gli interventi sono stati introdotti dalla giornalista de Il Mattino, Barbara Ciarcia. Il sito, inaugurato, ha già avuto un numero consistente di visitatori. Una vetrina telematica ben allestita che stimola la curiosità e anche l’appetito dei buongustai alla ricerca di percorsi turistici e gastronomici nuovi e allettanti. La Campania in questo non è seconda a nessun’altra regione italiana ed europea.
