AVELLINO – Subito l’attivazione dei fondi anticrisi Campania, è quanto chiede il segretario provinciale della Uil Franco De Feo. “L’Assessore regionale al Lavoro, Severino NAPPI, continua nella politica degli annunci ed al convegno di Montemiletto ha lanciato la promessa di 6.000 (alcuni quotidiani parlano di 9.000) posti di lavoro nella Regione Campania. Saremmo entusiasti rispetto ad una tale prospettiva occupazionale, con ricaduta significativa per la nostra provincia, se non ci bloccassero in questo giudizio politico le tante promesse dell’Assessore, non ancora mantenute a danno di centinaia di lavoratori irpini, per crediti maturati e non onorati dalla Regione Campania. L’oggetto della discussione è la stessa che sollecitiamo da mesi, la mancata erogazione dei contributi assistenziali denominati “anticrisi Campania” che, in modo discriminatorio, sono stati erogati soltanto a parte dei lavoratori aventi diritto al beneficio. Dopo la nostra protesta alla sede di Confindustria e dopo due incontri all’Assessorato regionale con impegni precisi e tempi certi ancora nessun risultato positivo per i circa 700 lavoratori che sono ancora in attesa di ricevere circa 1.000 Euro, dopo aver partecipato, per obbligo della Regione, ai corsi di formazione organizzati dalla struttura burocratica della precedente Giunta Bassolino. Le procedure all’epoca attivate ed il procedimento in corso devono concludersi con l’erogazione di quanto spettante ai singoli lavoratori. I lavoratori dell’ALMEC e di tante altre Aziende, ancora oggi in crisi di produzione e di liquidità economica, non possono essere trattati diversamente da altri, e la Giunta Caldoro deve onorare gli impegni assunti dalla precedente Amministrazione in stretta continuità amministrativa. L’appello lo rivolgiamo al Governatore della Campania al quale presenteremo un apposito documento nell’incontro del 20 giugno prossimo alla Provincia”.
