“La gelata tardiva che martedì 26 aprile ha colpito l’Irpinia ha arrecato danni ingentissimi ai vigneti, in particolar modo a quelli ubicati nelle vicinanze dei torrenti d’acqua, nelle conche e nelle zone più basse. Danni ingentissimi acuiti dalla stagione anticipata che vede le piante giunte nella fase fenologica di “grappoli separati” e pertanto maggiormente vulnerabili alle gelate. Non potendo più fruttificare, la produzione è compromessa.” E’ quanto scrive Angelo D’Agostino, deputato di Scel… |
“La gelata tardiva che martedì 26 aprile ha colpito l’Irpinia ha arrecato danni ingentissimi ai vigneti, in particolar modo a quelli ubicati nelle vicinanze dei torrenti d’acqua, nelle conche e nelle zone più basse. Danni ingentissimi acuiti dalla stagione anticipata che vede le piante giunte nella fase fenologica di “grappoli separati” e pertanto maggiormente vulnerabili alle gelate. Non potendo più fruttificare, la produzione è compromessa.” E’ quanto scrive Angelo D’Agostino, deputato di Scelta Civica, in una interrogazione urgente al Ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina. “Secondo gli esperti del settore – spiega il parlamentare – i danni si ripercuoteranno anche sull’annata successiva: per le varietà allevate a guyot, difficilmente si potrà ottenere un tralcio fruttifero; per le varietà allevate a cordone, molti speroni non emetteranno germogli.” “Chiediamo al Ministro delle politiche agricole quali iniziative intenda adottare a sostegno dei tanti viticoltori irpini così duramente colpiti dalla gelata tardiva dello scorso 26 aprile. Auspichiamo, infine, che anche il Governo regionale valuti l’opportunità di provvedimenti a tutela di un settore fondamentale per l’economia irpina e campana”, chiude D’Agostino. I comuni colpiti sono: per l’area del Taursai docg, Taurasi, Bonito, Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Fontanarosa, Lapio, Luogosano, Mirabella Eclano, Montefalcione, Montemarano, Montemiletto, Paternopoli, Pietradefusi, S. Angelo all’Esca, S. Mango sul Calore, Torre le Nocelle e Venticano; per l’area del Fiano: Avellino, Lapio, Atripalda, Cesinali, Aiello del Sabato, S. Stefano del Sole, Sorbo Serpico, Salza Irpina, Parolise, S. Potito Ultra, Candida, Manocalzati, Pratola Serra, Montefredane, Grottolella, Capriglia Irpina, S. Angelo a Scala, Summonte, Mercogliano, Forino, Contrada, Monteforte Irpino, Ospedaletto D’Alpinolo, Montefalcione, Santa Lucia di Serino e San Michele di Serino; per l’area del Greco di Tufo D.O.C.G: Tufo, Altavilla Irpina, Chianche, Montefusco, Prata di Principato Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina e Torrioni. Giungono notizie di danni anche ad Ariano Irpino, Nusco, Bisaccia, Torella dei Lombardi, Frigento, Villamaina e Grottaminarda.