Ariano, beni culturali: presentato piano strategico

Ariano, beni culturali: presentato piano strategico
Il Til Tratturo ha presentato stamani alla Regione Campania il suo Piano strategico per la valorizzazione dei Beni Culturali: un ambizioso progetto che prevede una spesa di circa 8 milioni di euro e che ci si augura possa essere finanziato nell’ambito dei P.O.F.E.S.R. 2007/2013, settore tutela beni …

Ariano, beni culturali: presentato piano strategico

Il Til Tratturo ha presentato stamani alla Regione Campania il suo Piano strategico per la valorizzazione dei Beni Culturali: un ambizioso progetto che prevede una spesa di circa 8 milioni di euro e che ci si augura possa essere finanziato nell’ambito dei P.O.F.E.S.R. 2007/2013, settore tutela beni culturali, obiettivo operativo 1.9. I partners del Til Tratturo sono 19. Oltre ad Ariano Irpino capofila, alla regione Campania e alla Soprintendenza figurano comuni degli Sts Valle Ufita, Terminio-Cervialto, Fortore: Buonalbergo, Carife, Casalbore, Castel Baronia, Flumeri, Frigento, Gesualdo, Greci, Grottaminarda, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Montaguto, Montecalvo Irpino, Savignano Irpino, Villanova del Battista, Zungoli. Il progetto prende spunto da quanto è stato già fatto attraverso i Pit, itinerari culturali del Regio Tratturo di Avellino e Benevento mettendo in rete tutto ciò che il territorio può offrire in termini di servizi ed opportunità turistiche. Punta quindi alla realizzazione e valorizzazione di 4 itinerari legati ai beni culturali. Il primo itinerario riguarda borghi e castelli, il secondo riguarda i siti archeologici, il terzo è di tipo naturalistico con passeggiate lungo il tratturo, i laghetti collinari, i boschi; l’ultimo itinerario è di tipo religioso. In tutto sono 16 gli interventi immaginati. Il primo progetto sarà sui servizi e punterà a realizzare materialmente il circuito con la creazione di cartellonistica, tecnologie informatiche, promozione e quant’altro potrà consentire una facile lettura del territorio al visitatore. Saranno creati, inoltre, pacchetti turistici con la collaborazione di strutture private, dove i comuni garantiranno l’apertura e la fruizione dei beni. Da sottolineare che il sistema di beni culturali sarà gestito da una nuova società, appositamente costituita dai comuni del Til Tratturo che avrà anche il compito di organizzare attività didattiche, oltre a fornire servizi di visite guidate, prenotazione, accoglienza e vendita biglietti. Per quanto riguarda i progetti di completamento e fruizione, saranno interessati tutti i beni già recuperati con la precedente programmazione attraverso i Por 2000/2006, misura 2.1 dei beni culturali; si punta a creare servizi di accoglienza e ristoro all’interno. Saranno coinvolti beni quali i castelli di Savignano, Montecalvo, Grottaminarda, Ariano, Gesualdo; la torre normanna e il centro storico di Casalbore; il museo Skandeberg ed il centro storico di Greci, la casetta cantoniera accanto agli scavi di Mirabella; le cisterne romane di Frigento; i centri storici di Buonalbergo, Montaguto, Zungoli, Castelbaronia e Melito Vecchia; il museo della transumanza di Villanova del Battista. Il Til è stato costituito il 4 febbraio a Napoli, alla presenza dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali Oberdan Forlenza, mentre i successovi tavoli istituzionali, compreso l’ultimo di mercoledì 24 febbraio, si sono tenuti a palazzo di Città ad Ariano Irpino, convocati da Antonio Mainiero in qualità di Sindaco del comune capofila.

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