 |
Ariano, nessuna cupola dei misteri nel carcere |
Ariano, nessuna cupola dei misteri nel carcere
Dopo le accuse nei giorni scorsi di aver picchiato un collaboratore di giustizia del clan dei Casalesi nel carcere del tricolle, la polizia penitenziaria risponde così: “Non esiste nessuna cupola dei misteri nel carcere di Ariano Irpino”. In una loro nota intervengono così sulla questione: “Sulle notizie diffuse dagli organi di informazione relativamente ai suicidi di Ciro Ruffo e Giovanni Lorusso, e gli inquietanti interrogativi in ordine al periodo trascorso da entrambi nella casa circondariale di Ariano Irpino, si ritiene doveroso rivendicare, in maniera ferma e determinata, il senso di professionalità e di responsabilità che connota l’agire quotidiano di tutti gli operatori penitenziari che prestano servizio in ques’istituto e in particolare modo di quelli di polizia penitenziaria che, impegnando le migliori energie nell’espletamento dei compiti istituzionali, onorano da sempre con sacrificio e spirito di abnegazione la storia del corpo cui appartengono”. Intanto è stata aperta un’indagine dalla magistratura per far luce sull’episodio di suicidio di Ciro Ruppo, 35enne esponente del gruppo camorristico di Casal di Principe. Alla base delle indagini c’è l’accusa da parte dei familiari su presunte violenze ai danni dei loro cari.
