Atripalda, piano parcometri: si attende l’ok del comune

Atripalda, piano parcometri: si attende l’ok del comune
Il comando della polizia municipale di Atripalda ha predisposto il nuovo sistema di gestione della sosta a pagamento (parcometri). Si attende però il via libera della giunta comunale per pubblicare il bando di gara. Saranno 6 gli ausiliari da impiegare, in part-time per 24 ore settimanali. I posti a…

Atripalda, piano parcometri: si attende l’ok del comune

Il comando della polizia municipale di Atripalda ha predisposto il nuovo sistema di gestione della sosta a pagamento (parcometri). Si attende però il via libera della giunta comunale per pubblicare il bando di gara. Saranno 6 gli ausiliari da impiegare, in part-time per 24 ore settimanali. I posti auto a pagamento lungo le principali strade sono in tutto 798 (più del doppio rispetto a quelli attuali) che sono 350), gestiti da 32 parcometri, mentre quelli liberi saranno 980 e 33 quelli riservati ai disabili. La tariffa per ogni ora di sosta sarà di 60 centesimi di euro (con tariffa minima di mezzora pari a 30 centesimi di euro con scatti successivi di 5 centesimi ogni 5 minuti). La sosta a pagamento è prevista dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 (in estate fra le 17 e le 21) di tutti i giorni feriali, mentre nei festivi è previsto solo l’orario antimeridiano ed esclusivamente nelle aree centrali come: piazza Umberto I, via Manfredi, via Aversa, via Fiume, via Roma bassa e via Melfi). Il controllo sarà affidato ai vigili urbani. Le eccezioni riguardano i residenti di largo Buozzi che avranno diritto ad uno sconto del 50% per un unico veicolo ogni nucleo familiare e sarà rilasaciato loro un apposito talloncino da esporre sul parabrezza. Lungo la sesta traversa di via Appia invece saranno individuati 92 posti destinati alla lunga sosta, dove sarà possibile parchegggiare per l’intera giornata al costo di 1 euro o per mezza giornata a 50 centesimi. Il nuovo sistema dovrebbe portare nelle casse del Comune circa 45mila all’anno, a fronte dei 6.200 garantiti finora dalla cooperativa.

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