Cervinara, Casale: inspiegabile la posizione di Clemente

Cervinara, Casale: inspiegabile la posizione di Clemente
“Non si capisce a quale scelta verticistica faccia riferimento l’avv. Sergio Clemente che l’ha spinto a passare col centrosinistra”. Così in una nota il Coordinatore cittadino del PDL, Antonio CASALE, che aggiunge: “La verità sta nella sua sete di protagonismo ad ogni costo, dimenticando la bocciatu…

Cervinara, Casale: inspiegabile la posizione di Clemente

“Non si capisce a quale scelta verticistica faccia riferimento l’avv. Sergio Clemente che l’ha spinto a passare col centrosinistra”. Così in una nota il Coordinatore cittadino del PDL, Antonio CASALE, che aggiunge: “La verità sta nella sua sete di protagonismo ad ogni costo, dimenticando la bocciatura dell’elettorato cervinarese alle elezioni comunali del 2005. I vertici del PDL si sono adoperati affinché il partito si presentasse unito alle elezioni amministrative con l’individuazione di un candidato sindaco condiviso. Impegno sancito nelle recenti manifestazioni che i vertici provinciali e regionali del PDL hanno tenuto a Cervinara. Abbiamo invece dovuto registrare il senso di responsabilità dell’ing. Ragucci che pur di trovare una sintesi ha fatto un passo indietro dando la possibilità al Partito di individuare nella figura del dott. Bizzarro una possibile soluzione ,ma neppure questa scelta è stata accettata dall’avvocato Clemente. La verità è che l’avv. Clemente avrebbe accettato la soluzione del Partito solo se indicava la sua persona. Devo sottolineare, per onor del vero, che dal momento che sono stato nominato coordinatore cittadino del partito a Cervinara ho avuto diversi incontri con tutti i Partiti del centrodestra, dell’UDC e movimenti della società civile per la formazione di una lista di centrodestra capeggiata da un esponente del PDL. Il nome su cui vi era un gradimento era quello dell’ing. Ragucci escludendo ogni possibile ipotesi di convergenza sull’ avv. Clemente in quanto già bocciato dall’elettorato. Quando l’avv. Clemente parla di base del partito non si capisce a quale faccia riferimento, atteso che la forza elettorale dell’ing. Ragucci,e del consigliere Pellegrino Casale e di tanti altri militanti è di gran lunga superiore a quella dell’ avv. Clemente e dei suoi seguaci. La verità è che si è fatta finalmente chiarezza tra chi sta nel Partito per ideali e per difendere il progresso del nostro paese e chi pensa che il Partito sia il mezzo di soddisfacimento di interessi personali che nulla hanno a che vedere con gli interessi e la speranza di rinascita del nostro paese. Il Partito è vivo più che mai avv. Clemente, l’unica distruzione a cui abbiamo assistito con entusiasmo è quella di chi stava nel partito per coltivare interessi personali. Abbiamo avuto in queste ultime ore grande entusiasmo da parte di tanti giovani che si vogliono impegnare in maniera attiva nell’organizzazione del PDL locale e a breve, sentiti i vertici Provinciali del PDL, formalizzerò il direttivo e l’organigramma del partito. Finalmente – conclude Casale – si ricomincia a fare politica”.

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