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Grottaminarda: famiglie disagiate chiedono aiuto al Prefetto |
Grottaminarda: famiglie disagiate chiedono aiuto al Prefetto
A dieci mesi di distanza dal primo appello, lanciato al Prefetto, dalla delegazione delle famiglie “ex-reddito di cittadinanza”, la situazione è decisamente peggiorata. Con un nuovo grido di allarme le famiglie disagiate di Grottaminarda si sono rivolte ancora al Prefetto. Si tratta di famiglie che fino a prima dell’appello di dicembre scorso ricevevano un assegno di 350 euro, poca cosa, ma serviva ad andare avanti fino alla fine del mese. Poi più nulla e intanto la crisi si è fatta più feroce proprio che questi nuclei familiari che sono finite nell’escusione sociale anche di forme di contrasto dalla povertà. Nella seconda lettera si legge la drammaticità in cui vivono queste famiglie, “.. non sappiamo più cosa fare per sopravvivere i 350 euro al mese del reddito di cittadinanza non li abbiamo ancora ricevuti e i Piani di Zona sociale non hanno fondi a disposizione da utilizzare per assistenza…”ma nonostante ciò hanno ancora fiducia nelle istituzioni e dignitosamente, senza atti clamorosi, attendono una risposta concreta e determinata dal rappresentante del Governo.
