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Serino, l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco |
Serino, l’opposizione chiede le dimissioni del sindaco
I consiglieri di opposizione di Serino, in contrasto con la maggioranza, hanno questa mattina disertato i lavori del consiglio comunale firmando un documento con la richiesta di dimissioni del sindaco, Gaetano De Feo. Ecco il testo:”I consiglieri di opposizione del Comune di Serino, Rocco Manzo, Marco Ingino, Pellegrino Mariconda, Antonio Martino e Gennaro Pauciello, comunicano al sindaco ed al gruppo consiliare di maggioranza che, indignati, manifestano la loro protesta disertando la seduta odierna del Consiglio Comunale .Vista l’inaccettabile assenza di democrazia e di confronto costruttivo che si evidenzia nel corso dello svolgimento dei lavori consiliari e la assoluta mancanza di trasparenza e di comunicazione alla popolazione degli atti che vengono ad essere proposti e determinati , l’opposizione ritiene necessaria una ferma azione di condanna politica nei confronti dell’amministrazione. Inoltre , ritenuto che , ancora una volta, non è presente nell’ordine del giorno alcun punto di vero interesse per la nostra cittadinanza , nessuna reale previsione programmatica o progettuale di interventi per lo sviluppo del nostro paese, è venuta a maturarsi sempre più la convinzione della inderogabile opportunità di chiedere che venga posto fine a questa inefficace ed inefficiente amministrazione con l’unico atto veramente valido che possa produrre: le dimissioni irrevocabili del sindaco De Feo. Quanto riportato innanzi è incontestabile e verificabile nei fatti.Anzi , se per decidersi all’atto predetto il sindaco lo ritenesse opportuno , gli scriventi sono pronti ad un pubblico confronto per dimostrare quanto necessaria ed indifferibile sia la fine di questa amministrazione nell’interesse di Serino . Anche perché, egregio sindaco , i girotondi partitici per te sono finiti ed anche le scialuppe di salvataggio esaurite , il naufragio è inevitabile ed imminente , metti fine all’amministrazione del “papocchissimo” : dimettiti” .
