Presentato il piano urbanistico attuativo per i quartieri Toppolo e Balsami. Si tratta di due are del territorio, a ridosso del centro città, che anticamente ospitavano le aziende conciarie ma che dopo la delocalizzazione degli impianti produttivi sono piombati nel degrado e nell’abbandono. Con il pua l’amministrazione comunale punta a dare nuova vita a queste aree. Come ? Per un verso è previsto il restauro ed il risanamento conservativo degli ex opifici. Dall’altro è previsto il trasferimento delle superfici non più ricostruibili in sito ed il loro utilizzo in altre aree. Le aree individuate per i trasferimenti sono quelle di località Campi e la frazione S. Andrea Apostolo. Il pua prevede anche uno sviluppo della mobilità e dei servizi.
“Alla città, ha spiegato il sindaco Michele Vignola, consegniamo un piano per poter intervenire sui quartieri Toppolo e Balsami. Prima questo non c’era. Era tutto bloccato. Ora non è più così”. Per l’attuazione Un ringraziamento per il lavoro svolto il primo cittadino lo ha rivolto ai tecnici ed in particolare a quelli incaricati di redigere il pua gli architetti Antonio Abalsamo, Antonio Monti, Antonella Garzilli. Ed all’assessore all’urbanistica Michele Russo “che ha portato a casa dei risultati straordinari in tre anni appena mentre nei primi due anni evidentemente si perdeva tempo”. Per la concreta attuazione del pua Toppolo-Balsami l’inquilino di palazzo Orsini ha in mente una società di trasformazione urbana che coinvolga gli enti pubblici, l’Università di Salerno ed ovviamente i privati.