Collagene e acido ialuronico: a cosa servono?

Siamo alla costante ricerca di soluzioni in grado di aiutarci a combattere i segni del tempo che, purtroppo, compaiono sul nostro viso e sul nostro corpo in maniera inesorabile. Una delle soluzioni migliori è rappresentata dal collagene da bere come leggiamo anche qui. Il collagene è il principale elemento fibroso di pelle, tendini, cartilagini, ossa, denti, membrane, cornee e vasi dell’uomo e di tutti i vertebrati. Si tratta di una proteina semplice formata esclusivamente da amminoacidi. E’ composto di tre catene, avvolte insieme in una tripla elica stretta. Ogni catena è lunga più di 1400 amminoacidi ed è formata da una sequenza ripetuta di tre amminoacidi. Un amminoacido ogni tre è glicina, molte delle posizioni rimanenti nella catena sono occupate da prolina e idrossiprolina.

Durante tutta la vita il collagene si rinnova continuamente. Nel tessuto osseo questo processo dura circa un anno, nel fegato un mese, nella pelle, a seconda delle proprietà personali, dai 140 ai 160 giorni. La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene con conseguenze quali delle rughe, grinzosità, macchie scure, perdita di elasticità e lucentezza della pelle. Anche capelli perdono la loro lucentezza e corposità. Una carente produzione di collagene causa dei danni anche internamente al nostro corpo: i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata. Siffatte complicazioni cominciano a preoccuparci quando le sollecitazioni e le distorsioni diventano più intense. I gesti abituali, come compiere un balzo o spostarci rapidamente, diventano difficili ed accrescono i dolori delle articolazioni. Moltissimi prodotti a base di collagene vengono prodotti per contrastare l’invecchiamento cutaneo. Ma, come esiste una grande varietà di prodotti, anche il collagene può avere varia provenienza.

Può, infatti, essere di origine animale (fino a prima dello scandalo BSE veniva estratto dai bovini); marino (proveniente da alghe con la proprietà di aiutare la pelle a sintetizzarlo o da pesci); vegetale (le piante non contengono collagene, ma alcune possiedono sostanze simili).

Anche l’alimentazione è un fattore importante per stimolare la produzione di collagene. Fra le sostanze che contribuiscono alla sintesi di questa proteina c’è la vitamina C, contenuta, come tutti sanno, negli agrumi. La vitamina C, però, è presente, talvolta anche in concentrazioni maggiori che negli agrumi, anche nelle fragole, nei kiwi, nell’ananas e nelle ciliegie.

Ne sono ricchissime, poi, anche le foglie dei ravanelli, che hanno, però, un sapore molto intenso e vengono spesso scartate. Una soluzione per consumarle consiste nel ridurle in crema, frullandole con olio extravergine di oliva e una manciata di mandorle (ed eventualmente un po’ d’acqua, per rendere più fluida l’emulsione), e usare questa salsa per condire insalate di verdura o di legumi e cereali. Le mandorle, inoltre, sono una buona fonte di vitamina E, un’altra sostanza coinvolta nel processo di produzione del collagene.

L’acido ialuronico

L’acido ialuronico è una sostanza prodotta naturalmente dal corpo umano, ed è uno dei componenti più importanti dei tessuti connettivi. È insomma proprio grazie a tale acido se la vostra pelle è dotata di quelle sue caratteristiche di elasticità e di resistenza, senza contare che tale sostanza idrata e protegge la vostra pelle.

Il problema principale che porta le donne e gli uomini di oggi a interessarsi a questi trattamenti, sta nel fatto che i livelli di acido diminuiscono con l’avanzare della età: ed è proprio per questa ragione che gli inestetismi e le rughe cominciano a manifestarsi sulla pelle delle persone man mano che si procede con l’età. Gli anni, da questo punto di vista, sono dunque il peggior nemico per l’integrità e la bellezza della pelle.

Una delle caratteristiche più importanti è la grande solubilità che essa dimostra e manifesta in ambiente acquoso, dal momento che questa è utile ai fini della idratazione della vostra pelle. Tale idratazione è a dir poco importante, se pensate infatti che questa è utile per proteggere la pelle dalle tensioni che essa è costretta a subire ogni giorno. Ciò rende evidente il motivo, insomma la ragione, per cui l’acido viene spesso studiato in ambito scientifico, e poi posto anche a fondamento e a base di molti trattamenti, tra i più vari, in favore della pelle e contro il suo invecchiamento.

 Le caratteristiche proprie e autonome, rendono utile sia dal punto di vista medico che poi anche e pure dal punto di vista estetico, in base a quello che è il tipo di uso che se ne voglia fare. In ambo i casi, infatti, l’acido ha provato di rendere risultati ottimali, ove usato con correttezza e attenzione, e secondo le prescrizioni del medico.

L’acido si dimostra infatti già di per sé e in sé e per sé utile, se non addirittura fondamentale, per lo svolgimento di alcuni importanti meccanismi del nostro organismo. Ciò vale dunque per esempio nella finalità di stimolare la formazione sia del collagene, che di tessuti connettivi. Inoltre, dà un importante supporto nel combattere i virus e i batteri, oltre anche e pure ad aumentare la plasticità dei tessuti, e in aggiunta a tutto ciò essere anche e pure in grado di garantire una ottimale idratazione della vostra pelle. In tutto ciò si manifestano dunque le utilità nella ottica di avere una pelle giovane.

 

 

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