Il generatore e la batteria sono la principale fonte di energia per l’auto. Vi spiegheremo in dettaglio come funziona, in cosa consiste e la sua struttura interna. Le informazioni sono adatte sia ai principianti che agli appassionati di auto esperti.
L’alternatore dell’auto è utilizzato per alimentare quasi tutte le utenze elettriche, come il sistema di accensione, le luci dell’auto, il computer di bordo, il sistema diagnostico e altri, oltre che per caricare la batteria dell’auto.
Le funzioni principali di un alternatore per auto sono quindi: ricaricare la batteria e alimentare le apparecchiature elettriche installate nel veicolo.
Il pacco batterie comprende sei batterie al piombo – acido. Rappresenta una fonte chimica di corrente continua ed è progettato per alimentare con corrente elettrica i dispositivi delle apparecchiature elettriche quando il motore non è in funzione, quando il motore funziona a bassa velocità di rotazione dell’albero motore e quando si avvia il motore con il motorino di avviamento. La batteria è dotata di un alloggiamento resistente agli acidi, suddiviso in sei scomparti. Ogni scomparto è una batteria separata. La parte superiore della batteria è coperta da un coperchio comune saldato a ultrasuoni. Il coperchio presenta dei fori attraverso i quali viene versato l’elettrolito in ogni batteria. Inoltre, i terminali della batteria passano attraverso i fori. La batteria è costituita da due mezzi blocchi di piastre alternate (positive e negative). Le piastre di uguale polarità sono saldate ai lati, che servono a fissare le piastre e a emettere la corrente elettrica. Le piastre sono fuse in una lega di piombo con l’aggiunta di calcio e antimonio, che rallenta l’auto scarica della batteria. Inoltre, la massa attiva viene pressata nelle piastre reticolari. La massa attiva viene preparata con una soluzione acquosa di acido solforico e ossidi di piombo e polvere di piombo. Questo aumenta la capacità della batteria.
Segni e cause del malfunzionamento della batteria
La batteria ha una durata inferiore a quella dell’alternatore, quindi è probabile che la causa sia la batteria. Per risparmiare tempo, è meglio controllare prima la batteria e poi l’alternatore. Quando si manipola la batteria (toglierla per la manutenzione, caricarla) si possono confondere i terminali. Sebbene siano state adottate buone misure di protezione – le dimensioni dei morsetti sono diverse – ci sono ancora persone che confondono il più con il meno. In questo caso, i diodi del ponte raddrizzatore dell’alternatore sono sottoposti alla corrente continua della batteria. Questo è il modo più sicuro, al 100%, per rompere un alternatore. Una batteria vecchia può sovraccaricare e bruciare l’alternatore. Se uno dei banchi è in cortocircuito, il regolatore di tensione cercherà di mantenere la normale tensione di bordo, come fa sempre. Di conseguenza, la corrente di carica della batteria diventerà eccessivamente elevata e metterà sicuramente fuori uso l’alternatore.
Le cause del malfunzionamento possono essere diverse:
● usura del gruppo spazzole, che viene sostituito insieme al relè integrato;
● usura profonda del collettore da parte delle spazzole, se non è più possibile eliminarla con la rettifica, si sostituiscono gli anelli di contatto o l’indotto completo;
● rottura dei cuscinetti dell’indotto, facilmente sostituibili dopo lo smontaggio completo o parziale dell’alternatore;
● bruciatura dei diodi del raddrizzatore, oggi non vengono sostituiti singolarmente, ma deve essere sostituito l’intero ponte di diodi;
● cortocircuiti o rotture dell’indotto o dello statore; le parti interessate devono essere sostituite;
● contatti bruciati o corrosi, anche questi possono essere sostituiti o puliti.
È necessario sostituire la batteria quando si sostituisce l’alternatore?
Non è necessario sostituire la batteria quando si sostituisce l’alternatore. Tuttavia, è abbastanza comune che le batterie più vecchie si guastino quando si guasta l’alternatore. Questo perché la batteria si scarica più rapidamente quando è completamente scarica. Un meccanico può ricontrollare la batteria dopo averla caricata completamente se l’alternatore è stato sostituito e la batteria è scarica. Una batteria di qualità può essere caricata in 20-40 minuti avviando il motore o guidando l’auto.
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