Sempre più spesso, per sfuggire al terribile sistema italiano di burocrazia e tassazione, molte aziende si rivolgono al mercato estero ed aprono attività con sede in diversi paesi, magari svolgendo parte del loro lavoro in Italia.
Uno dei paesi preferiti di questa tendenza è il Regno Unito, anche se, in piena Brexit la cosa non è poi così chiara.Le terre della Regina sono ancora uno dei luoghi più indicati per fondare la propria società, in modo tale da ottenere vari benefici ed evitare spese e problematiche legate alle solite follie tutte italiane.
Attenzione a quello che cercate
Bisogna tenere presente come l’apertura di una società in Inghilterra non vada ad abbattere costi diversi da tassazione e burocrazia. Di conseguenza non si deve pensare che gli scarsi introiti della propria ditta, dovuti magari a un mercato depresso o ad alti costi di produzione possano essere risolti con una semplificazione burocratica. In questo caso si dovrebbero invece valutare gli propri errori e, nel caso della mano d’opera scegliere magari paesi con un tenore di vita inferiore e di conseguenza salari più bassi e una riduzione nei costi di produzione.
Un altro mercato
L’ideale in realtà sarebbe aprire in UK e lavorare in UK, lasciando perdere l’Italia del tutto. In questo caso ci si ritroverebbe di fronte a un mercato molto più snello e regolarizzato, a un flusso di affari estremamente positivo ed a una situazione che, va ammesso, in Italia è solamente un sogno. Nel Regno Unito infatti l’economia, nonostante qualche incertezza, si muove piuttosto bene, per cui ci si ritroverebbe di fronte a una situazione non di crisi, come quella a cui si é ormai abituati qua in Italia, con la possibilità di fare impresa come non avveniva da anni, clienti paganti e grande interesse alle novità.
Legalità
Altro elemento importante è quello della legalità. Aprire un’azienda in Inghilterra significa dimenticare quelle fatture che nessuno paga (e dimenticare anche di non pagarle). Il sistema UK funziona infatti molto bene, è tutelato e non scende a compromessi su inadempienze e mancanze. Se l’obiettivo è fare i furbi col fisco e non pagare mano d’opera e fornitori, allora decisamente é il paese sbagliato. Ma per chi cerca legalità e la sicurezza di un sistema ben rodato da una giustizia funzionante, allora l’Inghilterra potrebbe essere la terra del proprio business. Preparatevi quindi ad affrontare traduzione di atti societari, studiate bene l’inglese e date inizio a questa nuova avventura imprenditoriale!