È arrivata la bella stagione, che in molti attendono tutto l’anno per poter trascorrere qualche ora all’insegna del relax e lontani dalle fatiche quotidiane. Che la meta prediletta sia il mare o la montagna rimane una costante: la voglia di divertirsi! Ebbene sì, l’estate è la stagione preferita non solo da chi ama il dolce far nulla, ma soprattutto dagli amanti del gioco in generale.
Cerchiamo di scoprire quali sono i passatempi più amati in questo periodo dell’anno al mare e in montagna.
Molte strutture balneari sono, infatti, attrezzate per permettere agli ospiti di scegliere come dilettarsi tra un bagno e l’altro. Talvolta il gioco può essere realizzato in pochi minuti, come nel caso di un classico intramontabile: il gioco delle biglie. Dopo aver scavato le buche nella sabbia, vince il giocatore che ne riesce a mettere a segno il maggior numero. Decisamente più dinamico e meno strategico è il gioco con i racchettoni, anche se il più gettonato rimane la pallavolo da spiaggia, meglio conosciuta come beach volley.
Anche in montagna l’aria aperta offre numerose opportunità di svago. In questo contesto sono privilegiati soprattutto i giochi di gruppo: si va dalle varianti del gioco ruba bandiera ai giochi da tavolo. Per questi ultimi vi è solo l’imbarazzo della scelta tra risiko, scacchi, monopoly e diversi altri. Senza considerare, inoltre, la grande passione degli italiani per il mondo delle carte da gioco: napoletane, uno, mercante in fiera, memory etc…
Per i più solitari invece il tradizionale cruciverba sotto l’ombrellone o sull’amaca resta imbattibile! Inoltre, con l’avvento della tecnologia non sono affatto secondari gli svaghi che richiedono l’utilizzo della connessione o dei nuovi dispositivi di gioco. Moltissimi utilizzano il web per giocare alle slot machine, mentre altri sono più attratti dalle ultime novità presentate dal Nintendo Switch come l’intramontabile gioco di Dragon Ball Z.
Ma perché all’idea di vacanza è associato il desiderio di giocare?
Forse perché è il periodo dell’anno in cui lasciamo da parte ansie e preoccupazioni per recuperare quella parte fanciullesca e più genuina che in fondo è dentro di noi tutto l’anno. E gioco sia, dunque, per grandi e piccini, senza dimenticare che ad estate finita ciò che rimane della vacanza è proprio la spensieratezza con la quale la si è vissuta!
Salvatore Bruno
