Gli inganni del web e le opere d’arte della Collegiata protagonisti di “Silicio nero”

Il complesso monumentale di S. Chiara a Solofra ha ospitato la prima nazionale della pellicola realizzata dal regista Giuseppe Falagario – ‘Silicio Nero. La trappola virtuale’. Un intrigo aziendale dove cellulari e pc assumono un ruolo di rilevanza nella vite private delle persone fino a trasformale con esiti non sempre positivi. Una occasione occasione per riflettere sull’impatto che le nuove tecnologie hanno avuto ed hanno quotidianamente nella vita di ciascuno di noi. Ma qual è il rapporto del regista con le nuove tecnologie? “Io ci lavoro con le nuove tecnologie, spiega Falagario, però cerco di salvaguardare la riservatezza”. E parlando del film: “Quello che noi abbiamo raccontato è realtà perchè parliamo di ricatti a sfondo sessuale e soprattutto di questa idea di visualizzazione sul web con un gruppo di persone che si organizza per rubare e mettere in piedi un traffico di opere d’arte utilizzando proprio il web”. E parlando di opere d’arte: “Protagonista assoluta è la Collegiata. Meravigliosa”.

Proprio la Collegiata di San Michele Arcangelo ha fatto da sfondo a diverse scene del film. Una importante occasione di promozione per il territorio secondo Giovanni D’Onofrio titolare de L’Officina srl- Chimica in Movimento che ha supportato la realizzazione del film: “Il progetto è partito perchè vogliamo rilanciare il nostro polo conciario e la nostra città sperando che, attraverso questa pellicola che sarà proiettata su larga, lo spettatore possa conoscere quello che riusciamo a fare da oltre cinquecento anni: la nostra arte conciaria. Ed apprezzi le ricchezze storiche ed artistiche della nostra città” Perchè la Collegiata di San Michele, gli chiediamo: “Perchè è il simbolo della nostra città, perchè è uno scrigno di tesori e di opere d’arte che vogliamo far conoscere e valorizzare. Grazie al nostro primicerio monsignor Mario Pierro siamo riusciti a fare delle riprese all’interno della Collegiata e siamo soddisfatti di quello che sarà il risultato”.

Alla presentazione di “Silicio nero” ha ieri sera apportato il proprio contributo Mariangela Vietri, delegata a turismo e beni culturali, che ha sottolineato l’importanza di simili iniziative per promuovere l’immagine di Solofra e delle sue ricchezze culturali, artistiche e storiche. Oltre che a Solofra la pellicola è stata girata anche a Roma, Avellino e nel Parco del Partenio.

 

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