Laurea honoris causa, la Santa Sede: “Il Papa non accetta mai onorificienze”

“Est modus in rebus”. Il rettore dell’università di Salerno Aurelio Tommasetti e Mario Capunzo, direttore del dipartimento di Medicina, chirurgia e odontoiatria hanno appreso a proprie spese la veridicità di questa nota sentenza di Orazio. “C’è una misura nelle cose”. Modi e misure dei quali evidentemente l’ateneo salernitano, quando ha annunciato la volontà di conferire la laurea honoris a Papa Francesco, non ha tenuto conto.

La proposta, sbandierata ai quattro venti nel corso di un convegno, a quanto pare non sarebbe stata preceduta da un confronto con la Santa Sede, se non altro per acquisire il punto di vista dell’illustre destinatario dell’onorificenza. Fatto sta che il Vaticano, come riferisce il sito web ‘Il Faro di Roma’, ha liquidato la vicenda con un secco: “Il Papa non accetta mai onorificenze”.

Intanto dall’Università di Salerno il professore Mario Capunto, raggiunto dall’Ansa, dichiara che “Non abbiamo ancora avuto nessuna risposta dal Vaticano, ma laurea o non laurea, non volevamo dare al Papa un’onorificenza, con tanto di cerimoniale. Non ne ha bisogno ed è una persona lontana da formalismi, come tutti possono vedere. Volevamo indicarlo come esempio a tutti i medici del mondo. Chi più di questo Papa è così vicino alla sofferenza umana?”. Ed ancora: “Scontro con questo Papa? Ma non scherziamo. Noi abbiamo avuto questa idea con il cuore, è un Papa che ci commuove non solo con le parole ma proprio con le opere. La sua vicinanza ai sofferenti è un esempio per la nostra categoria. E non c’è nessun cerimoniale”.

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