Un irpino alla guida del nuovo progetto di ristorazione dello storico Hotel Europa di Cortina d’Ampezzo. Si tratta di Alfredo Iannaccone, originario di Atripalda, che con il suo concept di cucina circolare e tridimensionale ha già conquistato i palati dei vip che hanno soggiornato nella gettonatissima ed esclusiva località veneta, dall’attrice Margherita Buy a Luciano Benetton.
Lo chef Iannaccone – che dieci anni fa ha fondato la prima cucina zen italiana – dichiara di aver finalmente trovato la sua “isola felice”. Infatti, insieme a un gruppo di giovani professionisti che ha personalmente selezionato dalla sua Academy, è riuscito a sorprendere i palati fini del pubblico di Cortina, riuscendo a realizzare tutto quello che proponeva da tempo nella sua scuola e nelle sue consulenze in giro per l’Italia e per l’Europa.
Declinata in un menu che racconta l’Italia a 360 gradi, la sue è una cucina totalmente senza sale, con uso di alghe e polveri purissime estratte dagli scarti buoni delle materie prime. Questo perché Iannaccone da anni porta nelle cucine una linea di condimenti da lui creati da zero, che partono dal concetto della sostenibilità e della circolarità: la pelle e la lisca del pesce, le alghe, gli avanzi udibili della carne, i semi e la pelle del pomodoro, tutto diventa utilizzabile nel piatto.
Dunque un sorprendente mix tra innovazione, logica e primordialità della materia che continua a stupire i commensali.