Chi non ha mai visto in vita sua una sedia posizionata lungo il parcheggio? Il modo più antico per tenersi conservato un posto auto, però, può costare anche molto caro.
Forse non tutti sanno infatti che lasciare una sedia, o quant’altro con lo stesso fine, per occupare un posto auto è un’azione che viene punita con un’ammenda che può raggiungere i circa settecento euro.
Come recita il codice della strada, all’articolo 20, è assolutamente “vietata ogni tipo di occupazione della sede stradale, ivi compresi fiere e mercati, con veicoli, baracche, tende e simili…”. Inoltre, “chiunque occupi abusivamente il suolo stradale, ovvero, avendo ottenuto la concessione non ottempera alle relative prescrizioni, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 674”.
Il codice della strada non prende esplicitamente ad esempio l’occupazione del suolo pubblico tramite il posizionamento di una sedia, ma tale infrazione viene comunque collegata all’articolo 20 di tale codice. Una semplice sedia, posizionata anche temporaneamente per riservarsi il posto auto, diventa così motivo di comportamento scorretto punito dal codice della strada. In tal caso può scattare la multa a opera del vigile urbano di turno.
Nel caso in cui, invece, l’occupazione abusiva del suolo pubblico diventi permanente e con lo scopo di trarne profitto, scatta il reato e, oltre a una multa più elevata, si rischia anche la reclusione.
