Thunderbird e Outlook: due email-client a confronto

Anche chi non è un grande amante della tecnologia e di Internet dispone, come minimo, di un indirizzo di posta elettronica.

Spesso e volentieri anzi gli account di posta sono più di uno, magari suddivisi tra vita privata e lavoro.

Volenti o nolenti, la nostra email è il cuore della nostra vita: riceviamo e inviamo messaggi in continuazione, attendiamo con ansia un’email, o ci dimentichiamo di inviarne una.

È per questo che scegliere il proprio client di posta elettronica è un’operazione fondamentale: semplificarsi la vita, non complicarla, è il nostro imperativo principale!

Scegliere tra i vari provider di posta non è certamente un’impresa semplice: al di là per esempio della grafica, che è il primo elemento che ci balza agli occhi, c’è molto altro a dover essere valutato.

Abbiamo notato però, tra i vari siti e blog, che sempre più user scelgono da Thunderbird a Outlook Transfer https://www.outlooktransfer.com/it/products/thunderbird-to-outlook-transfer/.

Siamo rimasti abbastanza incuriositi, essendo entrambi due client di posta molto conosciuti, e abbiamo deciso di capire meglio se conviene passare da Thunderbird ad Outlook.

Mozilla vs Microsoft

La prima caratteristica che abbiamo notato e che è comune ad entrambi i provider, è che nessuno dei due è un cloud.

Questa è una notizia che piacerà agli amanti della posta elettronica old school!

Al di là di questa caratteristica, ci sono però diverse differenze che vanno sottolineate e che derivano principalmente dal fatto che Thunderbird nasce da Mozilla, mentre Outlook è legato a Microsoft.

Mozilla è da sempre considerato un’ottima alternativa, quando però il sistema principale non può essere utilizzato.

L’aspetto della sicurezza è senz’altro tra i primi a dover essere analizzato, e da questo punto di vista, anche se Thunderbird si difende bene, Outlook ha la meglio: la sua capacità di filtrare messaggi spam, virus, malware, phishing e altri elementi dannosi è superiore alla media.

L’esigenza di tenere al sicuro il tuo pc o il tuo dispositivo mobile è quindi pienamente soddisfatta con Outlook.

Per quanto riguarda l’interagibilità, entrambi sono provider che soddisfano i propri user: la grafica è chiara su entrambi, le varie funzioni possono essere trovate facilmente, ma Outlook ha – anche in questo caso – una marcia in più, data dalla possibilità di installare l’App.

In questo modo, senza dover passare per la pagina principale di Internet, puoi comodamente inviare e ricevere email avvalendoti dell’applicazione.

Il vero punto di forza di Outlook comunque, rimane il suo legame con Office.

Un punto di forza che non è sostituibile, vista l’importanza di avere un client di posta collegato con il programma per documenti più utilizzato in tutto il mondo.

Avere una grafica omogenea tra email e documenti, poter contare su un’interazione fluida tra messaggi e file ti porta su un altro livello.

Outlook tra l’altro è già inserito nel pacchetto Office ma rimane perfettamente compatibile anche con i dispositivi Apple.

Dalla nostra analisi è evidente quindi come, tra i due provider, Outlook possa essere considerato più interessante, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche da quello della funzionalità.

Francesco Pizzigallo

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