“Il Movimento Cinque Stelle è il primo Movimento politico italiano. Lo scorso 4 marzo un avellinese su due ci ha votato investendoci di una grande responsabilità. Nella giornata di ieri ho incontrato i cittadini di Rione Ferrovia con cui ho parlato di programmi e innovazioni da dare alla nostra città. Manca poco più di un mese alle elezioni amministrative di Avellino in cui ci presenteremo con una sola lista ed un solo programma contro le “ammucchiate” che i vecchi partiti presenteranno per tentare, ancora una volta, di sbarrare la strada al cambiamento anche nella nostra città”. Ad affermalo è Michele Gubitosa, deputato del Movimento Cinque Stelle.
“Ricordate quelle aziende americane fondate sul network marketing che inondarono il mercato italiano? Si tratta di una controversa strategia di marketing che prevede che i venditori siano compensati non solo per le vendite effettuate direttamente ma per quelle compiute da altri venditori da essi reclutati. Alcune società di MLM davano luogo a schemi piramidali illegali, volti a sfruttare i membri dello schema stesso. I prezzi imposti, i kit d’ingresso da acquistare, l’enfasi data al reclutamento di nuovi venditori invece che alla vendita dei prodotti, i costi di materiali “formativi” e le tecniche motivazionali, rientravano in quel tipo di sistema. Uno schema basato su questo paradigma: “non ti sto vendendo il prodotto, ti sto offrendo l’opportunità di fare soldi”. Ora – continua Gubitoda – traslando l’esempio di queste aziende su quanto sta accadendo a livello politico nella città di Avellino, abbiamo esattamente lo stesso schema: mi ricordano, infatti, i candidati delle liste di appoggio, “reclutati” solo per riempirle e portare in dote quei 30-40 voti in cambio di “illusioni” create ad hoc dai soliti galoppini servi del partito, senza un progetto alla base, senza un’idea funzionale alla proposta politica. Queste persone non hanno nessuna possibilità di essere elette, sono prese in giro e messe lì semplicemente per raccattare qualche voto e portarlo in dote al sistema. Sono certo che la gente sia stanca di queste modalità marce e obsolete di fare politica. I portatori di voti avranno problemi, stavolta, a creare queste liste d’appoggio. Gli avellinesi sono stanchi, non si presteranno, non si piegheranno, non macchieranno nome e cognome per farsi portavoce dei soliti noti che hanno desertificato Avellino, riducendola ad una tra le città più invivibili d’Italia. Noi diciamo basta a questi candidati farlocchi – conclude Gubitosa – “usati” per ingrossare quell’apparato che proverà in ogni modo a difendere i propri interessi personali a Palazzo di Città giocando sulla pelle degli avellinesi. L’unico cambiamento possibile è nel Movimento Cinque Stelle.”