Il segretario generale Fiom-Cgil, Sergio Scarpa, ha diffuso il seguente comunicato che riportiamo integralmente, disponibili a pubblicare la eventuale recplica del deputato pentastellato:
“Le esternazione poco onorevoli del deputato 5S Generoso Maraia sulla vicenda della IIA, dimostrano inequivocabilmente la sua scarsa conoscenza della vertenza nonché dei protagonisti della dura lotta che ha impedito alla Fiat di lasciare sul lastrico 300 famiglie senza nessuna prospettiva lavorativa”, inizia Scarpa nel suo comunicato.
Poi prosegue così: “Non ci saremmo meravigliati se tali affermazioni fossero state fatte dai quei personaggi che nel corso della vertenza, pur di darsi una visibilità, evidentemente da spendersi politicamente, si sono contraddistinti con attacchi pretestuosi verso Silvia Curcio, Dario Meninno e tutta la Fiom che sono stati i principali protagonisti della lotta dei lavoratori”.
“Onestamente, mai avremmo immaginato che un deputato della repubblica Italiana si scagliasse contro una lavoratrice che, piaccia o no a qualcuno, è riconosciuta da tutti il simbolo di una battaglia in difesa della fabbrica e del posto di lavoro”.
“E se oggi il deputato Maraia può parlare della vertenza IIA e potrebbe dare un contributo per la definitiva soluzione della vertenza, lo deve proprio alla Fiom, a Silvia e tutti i lavoratori che hanno impedito che si chiudesse definitivamente la fabbrica e che si è realizzato unitamente a Breda Menarini il polo nazionale per la costruzione degli autobus”.
“Certo, nessuno nega che nonostante gli ingenti finanziamenti pubblici accordati dal governo a Del Rosso, ancora non si vede una vera operazione di rilancio dello stabilimento, ma questo la Fiom lo sta denunciando da tempo, a tutti i livelli e spesso in solitudine”.
“Sarà questo il vero banco di prova anche per la nuova deputazione provinciale per mettersi al fianco del sindacato e dei lavoratori per incalzare il ministero dello sviluppo economico affinchè la IIA possa avere un assetto societario e industriale solido anche attraverso l’ingresso di nuovi soci per ridare una prospettiva lavorativa certa alle lavoratrici e ai lavoratori”.
“Per questo il deputato Generoso Maraia è il benvenuto, come lo è stato in passato il suo collega Carlo Sibilia e auspichiamo sinceramente che il suo impegno, unitamente a quello dei suoi colleghi che oggi rappresentano la prima forza politica del paese possano dare un contributo determinante per la definitiva soluzione per la vertenza e favorire il rilancio di una realtà produttiva di vitale importanza per l’intera provincia”.